peça Moneta d’oro portoghese (18°-19° sec.), detta anche dobra de quatro escudos perché valeva 4 scudi d’oro. P. degollada (portoghese «decollata») fu detta quella emessa nel 1833, che ha per tipo la [...] testa di Maria II regina del Portogallo ...
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Pezzo d’oro da 2 doppie o 4 scudi d’oro, coniato a Roma, a cominciare dalla sede vacante del 1590, Avignone e Ferrara (Paolo V), Bologna (Innocenzo X), in Piemonte e Savoia (Carlo Emanuele I, 1586), Mantova [...] (Vincenzo I Gonzaga), Napoli (Carlo III e Ferdinando IV) ...
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Moneta d’oro del Regno di Prussia coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, con il busto di Federico II sul verso e l’aquila di Prussia sul recto. Con la stessa denominazione sono conosciute [...] monete simili coniate in altri Stati tedeschi e la moneta d’oro danese. ...
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Medaglia d'oro (Venezia 1892 - Vittorio Veneto 1968). Nella prima guerra mondiale, tenente di complemento, fattosi trasportare in aeroplano al di là del Piave (1918), vi rimase tre mesi organizzando, con [...] l'aiuto della popolazione italiana, un efficace servizio d'informazioni; per questo gli fu conferita la medaglia d'oro. Fu segretario della commissione italiana alla Conferenza di Parigi e prestò servizî di rilievo nella diplomazia. ...
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Medaglia d'oro (Napoli 1893 - sanatorio di Jaanen, Svizzera, 1919). Durante la prima guerra mondiale, reso invalido da due consecutive ferite a un ginocchio (1915 e 1916), ottenne tuttavia di esser destinato [...] come osservatore di artiglieria, ma fu per la terza volta colpito a Dosso Faiti (1917) con conseguente paralisi degli arti inferiori. Decorato di medaglia d'oro, dedicò gli ultimi suoi anni a intensissima opera di propaganda patriottica. ...
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Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. [...] Con l’accrescersi della potenza spagnola si ebbero moltissime monete italiane con il nome e valore di un r., mezzo r., e la moneta con il valore di 8 r., cioè di uno scudo spagnolo, detta appunto pezza ...
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Nome di monete d’oro e d’argento così dette per il tipo di s. Giorgio a cavallo. Fu chiamato g. il grosso d’argento di Alfonso II d’Este coniato nella zecca di Ferrara; la coniazione di questa moneta fu [...] continuata dagli Estensi a Modena (g. modenese).
Si chiamarono g. anche due monete genovesi: una d’argento, coniata verso il 1668 per il commercio con il Levante; l’altra d’oro, coniata (1718) con il titolo di 24 carati. ...
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Moneta d’oro da un ducato e mezzo coniata da Alfonso il Magnanimo a Gaeta nel 1437 e a Napoli dal 1442.
A. d’argento è detto un grosso della zecca di Napoli dello stesso sovrano;
a. minuti (popolarmente [...] e Alfonso il Magnanimo delle zecche di Cagliari, Alghero e Iglesias.
Sono detti a. anche i grossi reali d’argento dei re di Portogallo, i marabottini d’argento di Alfonso X re di Castiglia, la moneta d’oro di 25 pesetas di Alfonso XII re di Spagna. ...
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sovrana Moneta d’oro inglese emessa (1489) da Enrico VII, del valore di 20 scellini. La coniazione fu continuata sotto i successori; la s. di Giacomo I e quella di Carlo I furono dette unite a significare [...] di s. tornò (1816) a indicare l’unità monetaria del nuovo sistema a base aurea detta nell’uso comune lira sterlina.
Moneta d’oro del Brabante (17° sec.), coniata anche sotto il dominio austriaco, con il nome di s. di Fiandra o sovrano. Fu coniata per ...
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Moneta d’oro francese coniata nel 1640 per ordine di Luigi XIII re di Francia; del valore di 10 lire, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio. La [...] XVI: i pezzi delle diverse emissioni ebbero particolari qualifiche da vari tipi del rovescio. Dal 1814 il nome fu dato ai pezzi d’oro da 20 franchi del sistema decimale. Furono emessi il doppio l. e la frazione del mezzo. In sostituzione del franco d ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).