Hiram
Re della città fenicia di Tiro (10° sec. a.C.). Secondo la Bibbia inviò a David e a Salomone maestranze e materiali per la costruzione della reggia e del tempio. Si associò a Salomone in imprese [...] commerciali nel Mar Rosso fino al lontano Paese di Ofir (donde venivano oro e spezie). ...
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Per investitura del khān tataro Uzbek, succedette, ventiquattrenne, al fratello Demetrio (1325) nella dignità di granduca di Vladimir, cui spettava la supremazia sugli altri principi russi; caduto in disgrazia, [...] fuggì e s'insediò a Pškov protetto da Gedimino, principe di Lituania, mentre suo figlio Fëdor trattava con l'Orda d'oro. Riconciliatosi con Uzbek tornò a Tver´ (1334). Fu trucidato con il figlio per gli intrighi di Ivan Kalita, duca di Mosca (1339). ...
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Partigiana italiana (Macerata 1918 - Firenze 1944). Figlia di Giovanni, dopo l'8 sett. 1943 fu organizzatrice attivissima della resistenza a Firenze, nelle formazioni partigiane Giustizia e Libertà. Catturata [...] durante un'audace missione oltre le linee nemiche, cadde uccisa in un tentativo di fuga. Le fu decretata alla memoria la medaglia d'oro al valor militare. ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] Matteo Lomellini, una procura per recuperare a Lione, presso Nicola del Bene e soci, una lettera di cambio di 150 scudi d'oro rilasciata da Andrea Veluti e soci, operanti a Medina in Spagna. Forse l'incarico più importante è comunque l'ultimo, almeno ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] Nel 1752 fu nominato, con un assegno annuo di 10.000 ducati (42.500 lire-oro), inviato straordinario napoletano a Londra, ove giunse il 10 maggio 1753 e ove, il 24 giugno 1754, fu anche facultato, giusta una consuetudine invalsa tra i diplomatici ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] alla tutela dello zio Ottone di Brandeburgo, che lo incarcerò e lo liberò solo con l'esborso di 20.000 libbre d'oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì però a liberarsi del potere del reggente Záviš di Falkenštein, da lui ...
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Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] dell’Altaj. La capitale è Gorno-Altajsk. Di notevole rilevanza l’allevamento. Importanti riserve di manganese, oro, argento, piombo. Industrie di trasformazione, chimiche, di ingegneria meccanica.
Territorio dell’A. Territorio autonomo della Russia ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] , è pari a 27.000 kmq. Lo Zululand è un territorio di forma irregolare, bagnato a est dall'Oceano Indiano partendo dall'Oro Point presso l'estuario del Kosi fino alla foce del Tugela, il cui corso segna poi per lungo tratto il limite sud-occidentale ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Giovanni, aliena, nel 1460, per 1.000 fiorini d'oro, il castello di Vipulzano (F. Di Manzano, Annali del Friuli..., VII,Udine 1879, p. 66) - e da Orsina di Leonardo Orzone.
A scanso d'equivoci, altrimenti permanenti, e di confusioni, altrimenti ...
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Ammiraglio italiano (Milazzo 1887 - ivi 1951). Ufficiale della marina mercantile, fu richiamato in servizio nel 1914; nominato tenente di vascello, dopo essersi distinto a Grado (1915-17), ebbe la nomina [...] al 10 dicembre 1917 entrò nel porto di Trieste dove affondò la corazzata austriaca Wien; per questa impresa fu insignito di medaglia d'oro. Quindi (febbraio 1918) partecipò con G. D'Annunzio e C. Ciano alla beffa di Buccari; il 10 giugno 1918, presso ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).