CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] nel mese di marzo, il nuovo vicario. Il 25 marzo 1371 i figli del C. dovettero cedere al Comune per trecento fiorini d'oro tutte le case, i beni, le torri, i palazzi, le mura, appartenenti al castello di Bargiglio. Il 15 giugno 1371 furono conferiti ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] richiamato al momento della malattia e morte del papa. Quindi, nel 1655, ricevette la massima onorificenza spagnola, il Toson d'oro.
Il L. fu altresì impegnato in incarichi di governo per il re Cattolico. A partire dal maggio 1659 fu luogotenente e ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] ", e siccome - concludeva - "non ho veduto che questi sappiano conoscere il mezzo, ma vogliono li due estremi, la forza o l'oro; però poi che piace a Dio che non possiamo con la prima per ora, ha giudicato sano consiglio l'intertenerci con il secondo ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] di Alessandria, che nel 1334 si trasferì a Genova con cinque figli ed un capitale superiore ai 100.000 fiorini d'oro, e volle essere iscritto nella fazione ghibellina e "popolare". A tale fazione i De Fornari appartennero sempre: nel Gran Consiglio ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 475; Avogaria di Comun, reg. 165, Balla d'oro, c. 288v; Segretario alle Voci, Elezioni in Senato, reg. 2/b, aa. 1530-59, c. 41v; Misti, regg. 8 (ex 7), c. 101v; 10 ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] proprio amico fidato, del Comune. Tutto questo però doveva avvenire dietro pagamento di un'ammenda di ben 500 fiorini d'oro da destinarsi integralmente alla costruzione del nuovo cassero di Montone al quale non si poteva in alcun modo rinunciare. Il ...
Leggi Tutto
FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] del Decretum Gratiani presso lo Studio (ove presumibilmente aveva conseguito il dottorato), ricevendo uno stipendio di 100 fiorini d'oro piccoli. Essendo la nomina subordinata alla rinunzia a quell'incarico da parte di Giovanni "de Plano radicis", il ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] la famiglia.
Nel novembre 1694 il G. - da non confondere con i figli di Triadano e di Alvise - estrasse la balla d'oro, anticipando l'entrata in Maggior Consiglio e nel febbraio 1699 esordì nella politica con la nomina a savio agli Ordini. Il 26 ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] per i Carraresi anche una specie di finanziamento, in quanto il marchese aveva stabilito per la figlia una dote di 18.000 ducati d'oro, che tuttavia non furono pagati subito. Il 26 giugno 1383 l'E. diede alla luce il suo primo figlio maschio, che fu ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] dopo il 1590, in seguito all'estinzione del ramo che discendeva dal doge Nicolò, né l'estrazione della balla d'oro lo spinsero ad intraprendere con decisione la carriera politica: dopo essere stato eletto alla Messettaria (25 nov. 1601) e più ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).