FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , essendogli morto il padre, il 23 nov. 1491 sposò Elena Nicolettis di Nicolò, che gli portò in dote 400 ducati d'oro, con cui il F. poté far valere la sua laurea in diritto civile, intraprendendo con successo l'avvocatura in contrada Mercatovecchio ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] contrada di S. Sofia, presente all'atto con cui il fiorentino Taddeo Dell'Antella dichiara di aver ricevuto 3.000 ducati d'oro da Franceschino Del Bene, anch'egli di Firenze. Nel luglio dello stesso anno 1355 il D. è inoltre ricordato in un atto ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] insieme con altri la gabella della carne a Roma. Sempre in quell'anno, il 13 agosto, versò 1.200 fiorini d'oro alla Depositeria apostolica per la metà della dogana pascui di Roma. La sua scarsa sensibilità politica fu una delle principali cause del ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] e degli intrighi di alcuni avvocati. Nell'estate del 1671 assalì con alcuni compagni una feluca che trasportava oro da Genova a Livorno. Immediatamente sospettato, abbandonò soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] al 1339 e si riferisce al versamento da lui fatto il 30 marzo di quell'anno ai provveditori della Biccherna di io fiorini d'oro come prestito, e che poi gli fruttarono lire 8 soldi 5 e denari 2. Un altro prestito è documentato nel 1347, quando D. era ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] essere, comunque, di una certa importanza, dato che il re ordinava di versare al D. la cospicua somma di 500 once d'oro. L'8 ag. 1274 Carlo I lo incaricò di consegnare all'ambasciatore del duca greco Caloiohanne Sabbastocratore la somma che il duca ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] alla sua riconferma. La sua ambasceria così si concluse, e il 25 genn. 1639 egli si presentò al Senato recando una croce d'oro donatagli da Filippo IV e difendendo il suo operato in Spagna: lo stesso giorno ottenne la nomina all'ufficio biennale di ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] risolto definitivamente da una tregua d'armi ogni anno rinnovata dietro il pagamento di un pesante tributo (500 libbre d'oro), la disorganizzazione dei servizi pubblici, l'irregolarità nel pagamento del soldo alle truppe di stanza nella penisola, l ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] avvenuta l'11 nov. 1424. Il 15 dello stesso mese il C. si obbligò personalmente al pagamento dei servizi (1.500 fiorini d'oro "de camera" e "quinque servicia minuta"), la metà dei quali egli promise di pagare entro i prossimi sei mesi. Del 10 marzo ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] Quirra, ed al figlio di lei Giacomo, riservando però alla Corona la facoltà di riscattarlo per la somma di 5.750 fiorini d'oro d'Aragona. La vertenza si chiuse il 28 nov. 1438 quando il sovrano, da Gaeta, ordinò a Giacomo de Besora di concedere dai ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).