FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] e passim; 20, cc. 2r, 83r, 129r, 141r, 151r, 183r e passim; 21, cc. 9v, 44r, 118v e passim; Ibid., Libro d'oro Maggior Consiglio, reg. VIII, c. 55v; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum…, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1733, coll ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] al libro d'oro della nobiltà genovese già nel 1716, con qualche anno di anticipo rispetto alla norma.
Questa deroga può essere stata determinata dalla necessità di amministrare presto quella parte del ricchissimo patrimonio dei Brignole Sale che gli ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Leone d'oro. Dall'unione, avvenuta nel 1379, nacquero anche una femmina, Francesca - che nel 1410 sposò un fratello di Palla Strozzi, Giovanni - e altri sei maschi: Bonaccio, Giovanni e Girolamo, morti probabilmente prima del 1427, in quanto non ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Montagna, "speziere" veneziano fuoruscito, con garanzia falsa in lingua turca a nome della farmacia all'insegna della "Testa d'oro". Nel 1777 il Montagna fu colpito dalla Serenissima con sentenza di bando ventennale.
Il G. tornò finalmente a Venezia ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] 2 sett. 1754 al Libro d'oro della nobiltà genovese, venne inviato a studiare a Roma, al Collegio Romano, con l'intenzione di fargli intraprendere la carriera ecclesiastica, alla quale in effetti si preparò coscienziosamente e con entusiasmo. Oltre ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] delle Finanze della Repubblica di Salò a Mussolini, dicembre 1944, in Il movimento di liberazione in Italia, 19 (1952), pp. 48-59; L’oro di Salò, in Il Candido 1958, in A. Norelli, Il Ministro D. P.G. nel tramonto del fascismo, Napoli 1992.
Fonti e ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] , pp. 22 s., 39. Sull'attività del C.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria de Comun,Cronaca matrimoni 107/2, f. 77; Balla d'oro 162/1, f. 38; Prove di età per magistrati 169/1, f. 53v; Ibid., Segretario alle voci,Misti, reg. 4, ff. 35v, 87v, 90v ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] Mancando l'iscrizione alla Balla d'oro, non se ne conosce la data di nascita, collocabile nel 1450 c.; ebbe quattro fratelli, Marino, Piero detto il Grande, Giacomo e Agostino, e una sorella, Maddaluzza. Nel 1472 Sposò la figlia del doge Nicolò Tron, ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] di Andrea, del prestigioso ramo detto del Tocco d'oro.
Da Leonardo e Alba, che celebrarono il loro matrimonio, il 5 febbr. 1655, 1677, a ventun anni, grazie all'estrazione della balla d'oro, favorito dal prestigio familiare, il L. esordì in politica ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] per l'estrazione della "balla d'oro" il 13 nov. 1433, avendo compiuto 18 anni. Nell'età giovanile si dedicò agli studi letterari e della Serenissima a Roma, ne ritornò portando al doge una spada d'oro e altri doni del papa. Il 3 ag. 1450 il Senato ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).