BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Francesco
Graham Pollard
Figlio di Giacomo, orafo, non sappiamo quando nacque; visse a Parma nel sec. XVI. Orafo come il padre, nel 1522 figura tra gli Anziani del Comune; [...] fu incarcerato nel castello con Galeazzo de Montagnis, saggiatore alla zecca, entrambi accusati di truffare sulla qualità dei "soldi" d'oro di Parma (Scarabelli Zunti, ms. 102. p. 104; Affò, pp. 155 s.). Nel 1542 il B. fu nominato pubblico ufficiale ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] da Montelupo, per esempio, rammenta che, mentre egli era garzone a bottega dal B., questi stava eseguendo "certe borchie d'oro" per il duca Lorenzo, signore d'Urbino. Il Vasari e soprattutto il figlio del B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande ...
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ACQUAVIVA, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Foggia il 5 ag. 1832, fu in un primo tempo allievo del ritrattista Domenico Caldara; passò poi a Napoli, ove, nel 1848, si iscrisse all'Istituto di Belle [...] del 1864. Ad Utrecht, nell'Esposizione del 1877, figurava Il carattere delle donne italiane,opera premiata con medaglia d'oro. Tra i suoi ritratti si ricordano quelli del Cardinale Vicario La Valletta,del Conte Michele Pironti e quello della Signora ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] della sua formazione, si distinse in un concorso di architettura del 1860, in cui riportò il primo premio con medaglia d'oro. Poco tempo dopo, per sollecitudine del governo austriaco, fu inviato in Germania e poi in Francia per compiervi soggiorni di ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Fede e arte, 1960).
Nel 1958 il C. lasciò l'Accademia per raggiunti limiti di età; gli venne assegnata la medaglia d'oro per benemerenze d'insegnamento. Gli otto acquerelli del 1958-59 sulle poesie di Mao Tse-Tung e sulla "lunga marcia" dell'armata ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] legge e di esperto idraulico, mentre il cardinale Giulio Sacchetti, legato di Ferrara, lo creava cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1627). Intanto, quasi contemporaneamente, nel 1629 progettava due chiese: S. Romualdo a Ravenna e S. Maria ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] i quali la camera del duca con le Storie di s. Antonio Abate, e aver dipinto in azzurro fino con stelle e rosette d’oro i soffitti della cappella e dello studiolo (T. Tuohy, Herculean Ferrara, Cambridge 1996, p. 463).
Morì a Ferrara fra l’aprile del ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] , tav. 784; Trent'anni di manifesti, in Storia dell'industria italiana, Roma 1977, p. XXXIX; L. Menegazzi, L'epoca d'oro del manifesto - 200manifesti ital. dal 1882 al 1925, Milano 1977, p. 218; Mitologia e iconografia del XX sec. nel manifesto ital ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] universale di Parigi del 1889 e Notte di primavera fu premiata con medaglia d'oro alla mostra del 1891 a Monaco di Baviera. Cles,del 1892, ebbe la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione; Confidenze del 1898 entrò nella coll. Cugini di ...
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ANDREOLI, Attilio
Renata Cipriani
Nato il 7 apr. 1877 a Milano, fu allievo di G. Bertini e V. Bignami all'Accademia di Brera, dove espose per la prima volta nel 1900 Rispha che protegge i corpi dei [...] Lasciati i soggetti biblici e storici, si dedicò alla pittura di genere e ai ritratti. Nel 1917 vinse una medaglia d'oro a Milano con La Violinista.Il suo Autoritratto si trova alla Galleria di Piacenza e due ritratti di benefattori sono all'Ospedale ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).