ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] e la ristrutturazione di palazzo Cajazzo in Parma (1488). Avviò inoltre la costruzione di palazzo Cantelli in borgo del Leon d'Oro e, fra il 1501 e il 1506, partecipò con Bernardino Zaccagni ai lavori della chiesa di S. Benedetto, della quale avrebbe ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] 1955, nella prima delle numerose mostre dedicate dalla Fondazione Cini alla grafica.
Nel 1965 gli venne conferita una medaglia d'oro dal sindaco di Venezia durante la cerimonia di inaugurazione della mostra dedicata ai Guardi.
Il F. morì nella sua ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] , nonché presso la famiglia Bernasconi). Tra i più importanti premi conseguiti dal B. si ricordano: 1937, medaglia d'oro all'Esposiz. Universale di Parigi; 1942, gran premio alla Biennale di Venezia; 1959, premio naz. "Presidente della Repubblica ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] , ma l'attribuzione è incerta. Con tutta probabilità è sua la S. Caterina frammentaria della Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia, replica, a sua volta' da Francesco di Simone (si veda la stessa santa a destra della Sacra Conversazione ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] i lavori riuniti nel 1939 alla V Sindacale di Verona, quali Ritratto di bimba, Testa di donna rivestita "a foglia d'oro dove la carne sembra bruciata", e Dolore, in cui il modellato sembra giungere a esiti di "pura emotività" (Filippini); il Ritratto ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] C. per una chiesa di quella città; e una Madonna col Bambino in bilico fra il Boccaccino e Garofalo (Venezia, Ca' d'Oro) potrebbe essere in realtà un'opera ferrarese del C. (Puerari).
Altre opere di questo periodo sono il S. Cristoforo in S. Maria ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] contemporanee (ultimo quarto sec. XVIII: Gabrielli, ill. 89); una coppia di tavoli a muro laccati di bianco, azzurro e oro, con ricchissimi intagli e cammei su fondo azzurro (1787: Gabrielli, ill. 115); una coppia di divani con dodici sgabelli ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] degli azzurri. Del 1883 è Messidoro (Roma, Galleria naz. d'arte mod.), considerato il suo capolavoro. Premiato con medaglia d'oro alla mostra di Berlino del 1886 ed esposto a Venezia e a Nizza nel 1887, rappresenta un angolo della campagna trevigiana ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] arcaizzante, comune del resto a tutta la civiltà artistica marchigiana a partire dal secondo Quattrocento: ritorna il fondo oro, e i personaggi, quasi figure ritagliate, perdono plasticità. L'opera che maggiormente testimonia questo arcaismo è la ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] d'Italia e dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, l'Ordine della Giarrettiera, la Legion d'onore, il Toson d'oro; cfr. De Gubernatis, 1889; Nicolosi, 1969).Tra le opere tarde, meritano di essere ricordate la Madonna col putto (1882) da Murillo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).