BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] pp. 134 s.). Benché a quel tempo avesse intenzione di andare in Francia, convinto dalle autorità di Firenze che gli fecero ponti d'oro, rientrò in patria poco dopo il 19 novembre per riprendere l'antico ufficio. Il 12 ag. 1530 la città capitolò e il ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] del complesso preesistente (casino, giardino e masseria) nello spirito della riconversione del territorio attraversato dal Miglio d'oro a luogo di residenza estiva dei nobili che gravitavano intorno alla reggia di Portici, la villa ha una ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dalla sua stessa incertezza e impazienza - dal rovinatissimo affresco staccato di una Nuda (Venezia, Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro) e dalle descrizioni sei-settecentesche, e cioè che si trattava con ogni probabilità di un programma di contenuto ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Jeronimo nel deserto de man de costui", al dipinto di analogo soggetto oggi nella Galleria Franchetti alla Cà d'oro di Venezia. Assai problematico, soprattutto per ragioni cronologiche, appare infine il suggerimento, avanzato a più riprese, di vedere ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] messo in esecuzione. Il 18 settembre 1529 riconobbe di avere avuto in prestito dal senese Geronimo di Angelo 155 scudi d’oro per pagare il resto della taglia richiestagli a Roma dalle truppe imperiali, per cui dovette ipotecare la casa romana; di ciò ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di S. Marco a Firenze (Longhi, 1940, p. 179), è in buona parte occupata da un’iscrizione in lettere capitali rosse su fondo oro, che ne attesta l’esecuzione nel 1452 su commissione di tale Antonio di Pietro del Golia. In questa, che è l’unica opera ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , eseguita a piè d'opera, e alla levigatura superficiale che ne accentua il distacco dallo scintillio del marmo e dell'oro del registro basamentale. Alla morte del G. guidò il cantiere Antonio Bertola, che lo portò a compimento nel 1694. Danneggiata ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] sono documentati sino al 1519; Perotti, 1981).
L'ancona, ancora inserita nella sua cassa dipinta a stelle d'oro su fondo azzurro, consiste in una grandiosa architettura costruita intorno all'immagine ad affresco della Madonna col Bambino della prima ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 'Antella in piazza S. Croce, impresa diretta da Giovanni da San Giovanni, in cui il C. eseguì solo le figure dell'Età dell'oro e di Firenze, ma dove riuscì ad inserire i suoi allievi Vannini e Boschi.
Intorno al 1622 fu impegnato accanto al Ligozzi e ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] composizione, sottolineato dal convergere delle mattonelle geometriche del pavimento, sembra si infranga volontariamente contro il metafisico fondo oro che avvolge l'angelo e la Madonna con le loro solitudini.
La conclusione della carriera del grande ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).