Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] 'abilità manageriale di Mayer e la creativa direzione artistica di T., fece della MGM lo studio di maggior successo nell'epoca d'oro del cinema classico. Nel 1927 T. sposò una delle star della casa di produzione Norma Shearer. In virtù del suo ruolo ...
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Simon, Simone
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, di madre italiana, nata a Marsiglia il 23 aprile 1911. Bruna, minuta, caratterizzata dallo sguardo intenso e dalle labbra carnose, conobbe [...] nuovo a Hollywood dove recitò in The devil and Daniel Webster, noto anche come All that money can buy (1941; L'oro del demonio) di William Dieterle, e in Cat people, nel ruolo della stilista serba Irena Dubrovna, che vive nel terrore di trasformarsi ...
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Rondi, Gian Luigi
Federica Pescatori
Giornalista e critico cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921. In oltre cinquant'anni di professione si è distinto come figura di rilievo della [...] del cinema presso le più prestigiose università italiane, ha avuto il merito di aver istituito, nel 1971, il Leone d'oro alla carriera tra i premi assegnati alla Mostra del cinema di Venezia. La sua instancabile attività lo ha visto, infatti, più ...
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MacDonald, Jeanette
Isabella Casabianca
Cantante e attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Philadelphia il 18 giugno 1907 e morta a Houston il 15 gennaio 1965. Disinvolta, vivace, dotata [...] nuvole) e, per quella di Robert Z. Leonard, Maytime (1937; Primavera) e The girl of the golden West (1938; La città dell'oro). Nel 1936 prese parte con Clark Gable e Spencer Tracy a San Francisco di Van Dyke, melodramma sceneggiato da Anita Loos e ...
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Weiss, Jiří
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 29 marzo 1913 e morto a Santa Monica (California) il 9 aprile 2004. Le sue regie si sono distinte per funzionalità narrativa, versatilità espressiva, [...] nel periodo più buio dell'occupazione tedesca. In seguito alternò ai film per bambini (Zlaté kapradí, 1963, La felce d'oro), drammi (Zbabělec, 1962, Codardo; Ninety degrees in the shade, 1964, girato in Gran Bretagna) e commedie (Vražda po našem ...
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Nagy, Käthe von
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ekaterina Nagy von Cziser, attrice cinematografica ungherese, nata a Szatmárnémeti (od. Satu Mare, Romania) il 4 aprile 1904 e morta a Los Angeles il 20 [...] e Die Pompadour (1935; La Pompadour) di Willy Schmidt-Gentner, il drammatico Am seidenen Faden (1938; La sconfitta dell'oro) di Robert A. Stemmle. Successivamente si trasferì a Parigi, dove continuò in modo sporadico a lavorare fino agli inizi degli ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , che è più propriamente un senso religioso. Il sentimento della famiglia è assai vivo in Ladri di biciclette e in L'oro di Napoli, specialmente in quelle scene in cui Totò, un ‛pazzariello', e i suoi subiscono la presenza del guappo; lo ritroviamo ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] Van Cleef, Eli Wallach) comparivano al fianco di attori italiani e spagnoli, L. proseguiva la sua saga sulla 'febbre dell'oro' nel western italiano, maturando la sua peculiare cifra stilistica. Nei due film ‒ ciascuno dal costo sempre più elevato e ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] in questo genere cinematografico. Nel 1951 ottenne un Oscar speciale per la sua attività di coreografo, nel 1956 un Orso d'oro al Festival di Berlino per Invitation to the dance (Trittico d'amore) e nel 1985 gli venne conferito un premio Oscar ...
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Ma l'amor mio non muore!
Vittorio Martinelli
(Italia 1913, bianco e nero, 78m a 16 fps); regia: Mario Caserini; produzione: Film Artistica Gloria; sceneggiatura: Emiliano Bonetti, G. Monleone; fotografia: [...] l'amor mio non muore! è senza dubbio una delle opere più rappresentative del cinema muto italiano e inaugura l'epoca d'oro del diva-film, sola stagione (prima del neorealismo) in cui il cinema italiano abbia saputo imporre una poetica e uno stile sui ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).