Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] reazioni positive nei critici, ma anche sospetti, per la troppo esplicita accusa della società americana. Fu comunque questo il periodo d'oro di D., che girò un bel film ambientato nel mondo dei camionisti e dei racket con Richard Conte e Lee J. Cobb ...
Leggi Tutto
Taradash, Daniel
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 29 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 22 febbraio 2003. A partire dalla fine degli [...] d'eccezione (Burt Lancaster, Deborah Kerr, Montgomery Clift, Donna Reed e Frank Sinatra). Gli anni Cinquanta furono il decennio d'oro di Taradash. Se Desirée (1954) di Henry Koster resta un film minore, Picnic (1955), elegantemente diretto da Joshua ...
Leggi Tutto
Sennett, Mack
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Michael Sinnott, attore, regista e produttore cinematografico canadese, nato a Denville (Québec) il 17 gennaio 1880 e morto a Hollywood il 5 novembre 1960. [...] di colorazione della pellicola, a partire dagli anni Venti, ma soprattutto dall'avvento del sonoro, vide concludersi la sua stagione d'oro.
Spesso privi di copione e ispirati agli spettacoli di burlesque, i film di S. sono per lo più parodie del ...
Leggi Tutto
Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] sia televisivo: si ricordano soprattutto prove come Dans la ville blanche (1983; Nella città bianca) di Alain Tanner, El río de oro (1986) di Jaime Chávarri, Un amore di donna (1988) di Nelo Risi, e Strapless (1988; Spalle nude) scritto e diretto da ...
Leggi Tutto
Knef, Hildegard (propr. Hildegard Frieda Albertine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale tedesca, nata a Ulm il 28 dicembre 1925 e morta a Berlino il 1° febbraio 2002. Bella, bionda, ironica [...] (1968; La nebbia degli orrori) di Michael Carreras. Divenuta nel frattempo un'apprezzata cantautrice, vinse nel 1968 il disco d'oro per aver venduto tre milioni di dischi. A conferma di un temperamento eclettico, intraprese una carriera di scrittrice ...
Leggi Tutto
Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] alle tipiche movenze ed esibizioni del duce. Fra gli altri suoi film si ricordano: Maestro Landi (1935) e Fiordalisi d'oro (1935, ambientato nel periodo del Terrore giacobino), tratti da sue omonime commedie, Tredici uomini e un cannone (1936), Sei ...
Leggi Tutto
Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] sforzi intrapresi. Tanto che nel 1956 produsse il meno impegnativo L'homme aux clés d'or (L'uomo dalle chiavi d'oro), diretto da Léo Joannon, intreccio accattivante interpretato da Pierre Fresnay e Annie Girardot.In Italia D. D. si distinse per il ...
Leggi Tutto
Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] e alle arti marziali in The legend of the seven golden vampires (La leggenda dei sette vampiri d'oro). L'ultima parte della sua carriera è stata dedicata soprattutto alla televisione (per la quale aveva lavorato precedentemente, contribuendo ...
Leggi Tutto
Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] . Ogni ambiente ha un suo colore: il rosso del ristorante, il verde della cucina, il bianco del bagno, l'oro della biblioteca, il blu degli ambienti esterni: così il linguaggio simbolico del regista e quello tecnico del direttore della fotografia si ...
Leggi Tutto
Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] volte da attore, fotografò Ladri di biciclette, notevole esempio di contaminazione fra istanze realistiche e ambizioni pittoriche, L'oro di Napoli (1954), che esibisce un'immagine di rara purezza figurativa, lontana dagli standard del Neorealismo, e ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).