Hammer Film Productions
Marzia G. Lea Pacella
Casa di produzione inglese, fondata nel 1934. A partire dagli anni Cinquanta sino alla fine degli anni Settanta è stata la casa di produzione indipendente [...] il cinema di azione cinese, The legend of the seven golden vampires, 1974, La leggenda dei sette vampiri d'oro, di Baker, coprodotto con gli Shaw Brothers di Hong Kong). Per rinnovare le tematiche horror furono esplorate nuove situazioni rivolgendosi ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] non risulta presenza significativa di importanti risorse minerarie; l’attività estrattiva si limita a modeste quantità di oro, amianto, niobio, caolino. L’ energia idroelettrica soddisfa l’80% del fabbisogno nazionale; un altro 15% è coperto ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] , agricole o mercantili, organizzate talora in regni o potentati su base etnica, dedite al commercio via terra soprattutto di cola, oro e avorio (da cui il nome). Insediamenti francesi sorsero a partire dal 17° sec., ma solo nel 1842 la Francia ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] , crea qualcosa che si ritorce contro di lui (lo scienziato come apprendista stregone).
Percorsi del fantastico
Il periodo d'oro del cinema fantastico, o meglio, quello in cui esso si dispiega nella sua piena specificità, coincide, per quanto detto ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] , come figura di ogni finzione e, in definitiva, come figura dell'atto creativo. Ne sono esempi film come La carrozza d'oro (1952) di Jean Renoir, Le dernier métro (1980; L'ultimo metrò) di François Truffaut, La bande des quatre (1989; Una recita ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] (1923; Il pellegrino), dalla danza dei panini al pranzo con lo scarpone, in The gold rush (1925; La febbre dell'oro).
Gli anni Venti segnarono in generale il momento di massima maturazione estetica e narrativa del film comico. Da un lato, quel ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] West) di Cecil B. DeMille, questa linea fu tuttavia compromessa da alcuni clamorosi insuccessi: Sutter's gold (1936; L'ebbrezza dell'oro) di J. Cruze e Wells Fargo (1937; Un mondo che sorge) di Frank Lloyd. L'avvento del colore, nella seconda metà ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] di storia e di altri argomenti scomodi o imbarazzanti, solo a patto di poterci ridere sopra, i primi anni Sessanta furono l'età d'oro della c. all'i., con un apice collocabile nel 1963. Nel 1961 uscì il lieve e ironico Il posto di Ermanno Olmi (che ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] vista anche come una prigione: nel 'lieto fine' di un film aspro e drammatico come The gold rush (1925; La febbre dell'oro: il più 'americano' dei suoi film, che ricorda certe pagine di J. London), il denaro e l'amore non vengono concessi all ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] 'Ulster. Il 1972 fu infatti l'anno della Bloody Sunday, vicenda narrata nell'omonimo film del 2002, vincitore dell'Orso d'oro a Berlino, dell'inglese Paul Greengrass, basato sul libro di Don Mullan: il 30 gennaio a Derry (ingl. Londonderry) le truppe ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).