BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] giurista bolognese a insegnare per un anno col solito salario di duecento fiorini d'oro (Rossi, IV, doc. 13, pp. 91 s.).
Sembra certo che . per tre anni, sempre col salario di duecento fiorini d'oro, la "lectura ordinaria in iure civili" (Rossi, IV, ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] all'attività del B. nello Studio napoletano è del 1268, ossia del periodo angioino, e concerne il pagamento di 30 once d'oro a suo favore da corrispondersi dalla regia corte. Il nome del B. ricorre per gli anni successivi, sino al 1271, ancora nelle ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] l'incarico al suo procuratore A. Doria di cercar di ricuperare a Lione presso l'A. una lettera di cambio di 743 scudi d'oro, 19 soldi, 2 denari, tirata a Medina del Campo, su "Carlo Antinori, Raffaele Acciaiuoli e C." a Lione, all'ordine di Giovanni ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] chiari (la questione verteva, comunque, su una "vesta d'oro ... venduta a le raxon nuove"). Nel giugno del 1503, considerato decise di assumere il F. con il salario di 100 ducati d'oro l'anno: era, questo, un segno tangibile della stima che egli era ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] può vedere ora in S. Maria dei Frari, mentre i rilievi del Riccio si trovano presso la galleria Franchetti della Ca' d'oro, sempre a Venezia). Ai Servi erano sepolti gli avi del D., Bartolomeo procuratore di S. Marco, il nonno Andrea, ambasciatore al ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'intervento di G. sugli arredi di palazzo Pitti e delle ville medicee, che si arricchirono di molti oggetti preziosi in ebano, oro e pietre dure quasi tutti per commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia di Giovanni ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] . deve essere avvenuta poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, f. 55v). Il D. ebbe evidentemente diversi sostenitori all'interno del Senato veneto: quando il ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] pontefice in città, dopo la fuga dei Bentivoglio, il G. precedette Giulio II in qualità di tesoriere, lanciando al popolo monete d'oro e d'argento. Con una lettera inviata da Urbino l'8 nov. 1506, Pietro Bembo si rallegrò con il G. per la vittoria ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] che gli assegnò, con bolla del 31 luglio 1419, 25 fiorini d'oro al mese, sul censo della città di Ferrara.
Comunque già dall' Trenti, che gli portò in dote 2.000 ducati d'oro. Questi suoi spostamenti, così pericolosamente vicini a Bologna, sono ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] Vittore Panigadi, il 6 sett. 1407, un lungo e interessante elenco di beni per un valore complessivo di oltre tremila fiorini d'oro.
Non si hanno più notizie di lui fino al 1412, quando, accusato di aver partecipato alla congiura che aveva portato a ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).