NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] il ginnasio presso il convitto comunale, mentre si spostò per le classi liceali a Rieti, dove ebbe il suo primo contatto con la politica collaborando alla testata socialista L’Unità operaia (1896). Partecipò ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] notizie nella sua opera lo stesso C.: lo ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducato di Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi, inviato, sempre dai Farnese, a reggere "suamet imperia ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] 2 sett. 1754 al Libro d'oro della nobiltà genovese, venne inviato a studiare a Roma, al Collegio Romano, con l'intenzione di fargli intraprendere la carriera ecclesiastica, alla quale in effetti si preparò coscienziosamente e con entusiasmo. Oltre ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] cavaliere dello Speron d'oro, era eminente cittadino di Lecce all'inizio del sec. XV.
Seguendo una tradizione ben consolidata, il F. compì i suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di Bologna, dove ebbe per maestro I. Marsilio. Nel ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] probabilmente nel 1478, visto che il padre lo presentò alla prova della Balla d'oro il 9 marzo 1496 (Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, vol. III, c. 166v).
Addottoratosi in artibus a Padova il 4 luglio 1504, avendo come ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] da questa città un sussidio annuo di 6 onze d'oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di Todi, segretario del D., versò 11.200 fiorini d'oro dovuti dal nuovo vescovo alla Camera apostolica. Il 10 Eugenio ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] trasferito alla mensa del M. un casale nell’isola di Cipro, mentre nel giugno 1443 il M. ottenne una pensione di 125 fiorini d’oro sopra l’abbazia dalmata di S. Pietro di Valle in diocesi di Arbe (in croato Rab).
Agli inizi del 1438 il M. si trovava ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Pavia nel 1430.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] apparato oligarchico. Queste sue benemerenze gli valsero, poco più di un anno dopo, il 3 genn. 1748, l'ascrizione nel Libro d'oro. Non era che un mezzo acquisto: la nobiltà non poteva essere trasfusa nei figli già nati. Il C. aveva sortito da natura ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] più incerta invece è la nobiltà della sua stirpe, dal momento che tale cognome non figura mai nell'albo d'oro dell'aristocrazia bresciana. Né d'altra parte appaiono prove sufficienti le affermazioni assai generiche sul suo casato, ripetute dai suoi ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).