Scrittore spagnolo (Granada 1864 - Madrid 1901). È uno degli ultimi romantici, anche per le manifestazioni esteriori della sua vita disordinata; rivela nella sua opera influenze di G. A. Bécquer e J. Espronceda. [...] Scrisse drammi lirici (Curro Vargas, 1900; La cortijera, 1900) e pubblicò libri di poesie: Nieblas (1886), Páginas de oro (1900). ...
Leggi Tutto
Poeta latino (n. forse Sezze - m. tra l'89 e il 92 d. C.). Della sua vita si sa pochissimo; fu quindecemvir. Di lui rimane un poema epico, Argonautica, in 8 libri (l'8º è interrotto), sulla spedizione [...] degli Argonauti nella Colchide per la conquista del Vello d'oro. Il poema fu iniziato, come appare dalla dedica, dopo l'elezione imperiale di Vespasiano. Fonte principale degli Argonautica fu il poema di Apollonio Rodio, la cui materia però V. F. non ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] stava in continuo moto co' Letterati e Dotti" (A. Libanori, Ferrara d'Oro, III, Ferrara 1674, p. 7), distinguendosi assai presto come poeta volgare e acquistando la stima della corte estense. Sebbene il parere dei biografi non sia unanime, si ...
Leggi Tutto
(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] ) e G. B. Niccolini (1814 circa) con le tragedie omonime, Fr. Grillparzer con la terza parte della trilogia classica Il vello d'oro (1818-21), H. Lucas con la riduzione da Euripide (1855), E. Legouvé con la tragedia Médée (1854). Tra le varie opere ...
Leggi Tutto
Scrittore boliviano (Tacna 1868 - Tucumán 1933), vissuto in Argentina. A Buenos Aires conobbe R. Darío, col quale fondò la Revista de América, che costituì il mezzo più idoneo per la diffusione del modernismo. [...] Castalia bárbara (1899), pubblicata a poca distanza da Prosas profanas (1896) di Darío e da Las montañas del oro (1897) di L. Lugones, rappresentò, insieme a queste ultime, il manifesto del rinnovamento modernista. Di orientamento analogo è l'altro ...
Leggi Tutto
Cancogni Violani, Franca. – Traduttrice e scrittrice italiana (Roma 1920 - ivi 2022). Traduttrice di letteratura angloamericana di vastissima esperienza (tra i suoi lavori più importanti occorre citare [...] di opere quali Gente di Dublino e I morti di J. Joyce, Figli e amanti di D.H. Lawrence e La freccia d’oro di J. Conrad), sceneggiatrice per la Rai, con il fratello Manlio ha pubblicato nel 1978, sotto lo pseudonimo di Giuseppe Tugnoli, il romanzo ...
Leggi Tutto
Scrittore bielorusso (n. Velikij Bor, Gomel´, 1936). Autore di racconti (Daroha išla praz les "La strada passava attraverso il bosco", 1960) e romanzi (Plen "La prigione", 1962; Oksana, 1969) imperniati [...] politico-sociali, ha espresso una più genuina creatività nelle novelle dedicate alla Polessia (Varejka zolata "Il vasetto d'oro", 1964; Dyjaryuš Moceja Belanoviča "Diario di Mosè Belanovič", 1976). Di qualche pregio sono le opere satiriche Chalascjak ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico, morto a Zoagli il 18 dicembre 1949.
Dopo il 1930 scrisse ancora varî lavori drammatici: Fiorenza (1930); Eroi (1931); Madre Regina (1931); Adamo ed Eva (1932); Caterina Sforza (1934); [...] Il ragno (1935); L'elefante (1937); L'orchidea (1938); La festa (1940); Paura (1947); Oro vergine (ancora inedito e non rappresentato scritto nel 1949).
Bibl.: S. d'Amico, Il teatro italiano del Novecento, Milano 1937; A. Fiocco, B. poeta romantico, ...
Leggi Tutto
Opera anonima di cavalleria (Historia del caballero de Dios que havéa por nombre Cifar). Pubblicata a Siviglia nel 1532, fu composta probabilmente tra il 1299 e il 1321. Ai motivi cavallereschi s’intrecciano [...] leggende, avventure, naufragi, incantesimi ed elementi didascalici. Personaggio caratteristico è lo scudiero Ribaldo, precursore del gracioso del teatro della Edad de Oro e del Sancho Panza di M. de Cervantes. ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] ; Cuaderno San Martín, 1929; Poemas 1923-1958, 1958; El Hacedor, 1960; El otro, el mismo, 1964; Elogio de la sombra, 1969; El oro de los tigres, 1972; La rosa profunda, 1975; La moneda de hierro, 1976; Historia de la noche, 1977; La cifra, 1981); i ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).