BERNARDI, Roberto
Riccardo Scrivano
Nel manoscritto Riccardiano 2067della Biblioteca Riccardiana di Firenze è contenuta un'operetta che, insieme con i modi della lavorazione dell'oro, raccoglie ricette [...] Taddeo di Bologna.
Dopo una prolissa invocazione di santi, l'opera tratta della coppellazione dell'oro, di come cioè si separa l'oro dall'argento, di come si fonde l'oro e di come si saggia. è la parte tecnicamente più precisa, che rivela la qualità ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di cospicua tradizione nobíliare, era in questo periodo impegnata soprattutto nell'amministrazione di notevoli proprietà terriere nel Trevigiano. Nella parentela del B. vanno ricordati in particolare Ermolao, ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] 1558, a seguito dell'estrazione della balla d'oro, poté usufruire del diritto di accedere al di Comun, Contratti di nozze, reg. 152/13, cc. 24r-25r; Ibid., Nascite, Libri d'oro, regg. 52/II, cc. 165v, 168r; V, c. 130v; Ibid., Necrologi di nobili, ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] cavalier, li donò un gatodi zibeto e una medaja d'oro di valluta di ducati 200 da farsi una coladena". Il del C. cfr.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria diComun, Balla d'oro, reg. 164/III, c. 69v; Ibid., Senato, Deliberazioni Segrete, reg. 36 ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] cavaliere dello Speron d'oro, era eminente cittadino di Lecce all'inizio del sec. XV.
Seguendo una tradizione ben consolidata, il F. compì i suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di Bologna, dove ebbe per maestro I. Marsilio. Nel ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] G. estrasse la bolla d'oro, e iniziò il cursus honorum; fu dei Signori della notte, ossia giudice criminale, carica cui rinunciò per prendere gli ordini minori ecclesiastici, probabilmente nel 1498 come risulta da una lettera di Pietro Bembo al G. ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] stava in continuo moto co' Letterati e Dotti" (A. Libanori, Ferrara d'Oro, III, Ferrara 1674, p. 7), distinguendosi assai presto come poeta volgare e acquistando la stima della corte estense. Sebbene il parere dei biografi non sia unanime, si ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] politica cfr. Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' parritii..., II, p. 467; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 164, c. 76r; Ibid., Segretario alle voci. Misti, reg. 8, cc. 33, 65, 78; Ibid., Segretario alle voci. Elezioni del ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] cattolica, ne seguì gli sviluppi sino alla morte del "re d'oro" nella battaglia di Lützen del novembre 1632. Si trovò così nelle salienti della macchina di guerra del "re d'oro", insignificanti o marginali sono infatti le osservazioni sui presupposti ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] , fu maestro di cappella e organista della chiesa di S. Michele a Lucca dal 1512 al 1514 con uno stipendio annuo di 50 ducati d'oro (cfr. il documento del 15 maggio 1512 citato in Nerici, p. 154 e n. 60).
Nell'agosto 1512 fu convocato a Siena dai ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).