GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 1909; Luchs).
Ma G. non si dedicò solo alle vetrate, come dimostrano le ordinazioni delle casse in vetro, smalto e oro, destinate ad accogliere i corpi di s. Margherita da Cortona e del beato Ugolino Zeffirini, ricordate nei registri contabili negli ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] del G. falliva ed essi si trovavano ancora a Napoli, a Roma nasceva un'altra disputa in merito al censo di 8000 once d'oro che il re aveva pattuito di pagare al pontefice nel 1486. Dopo aver ottenuto una deroga per l'anno 1487, Ferdinando era passato ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] tre rappresentanti della Repubblica, i quali avrebbero appreso cose di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d'oro e di un salvacondotto per le terre lucchesi. Chiamato segretamente a consiglio un ristretto gruppo di anziani, si incaricarono ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] o ad affresco. Sempre secondo Leone G. dotò inoltre l'altare di S. Benedetto di un ciborio argenteo con decorazioni in oro e smalto, e i rimanenti altari di "tabulae" in argento (Chronica, p. 59), ritenuti dal Bertaux "ornamenti di una preziosità ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] periodo. Sappiamo però che con il suo "aetario locupletissimo" (il capitale era valutato 30.000 fiorini d'oro circa) finanziò il soggiorno di molti italiani compromessi dottrinalmente con la Chiesa chiavennasca: Antonio da Padova, Francesco Vacca ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Madrid col pretesto di portare le felicitazioni del pontefice ai sovrani spagnoli e di offrire alla regina la Rosa d'oro, ma l'Instruttione consegnatagli il giorno della partenza da Roma recava precise indicazioni che chiarivano gli scopi prettamente ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] residenza a Punta Arenas, meta in quegli anni di commercianti cosmopoliti, piccoli armatori di navi, cercatori d'oro, avventurieri: comunità politicamente divisa tra liberali e conservatori. Il F. soleva aggregarsi a spedizioni esplorative militari o ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] a Pavia, concedendo loro l'antica chiesa di S. Frediano. restaurata a sue spese, e assegnando loro 300 scudi d'oro di rendita l'anno, sul suo patrimonio.
Del D., importante testimonianza della sua attività come giureconsulto oltre ai numerosi pareri ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] l'accordo con la consegna di alcuni ostaggi, il Consiglio del Popolo di Firenze deliberasse il pagamento di 60 fiorini d'oro a Gabriello da Piacenza, familiare del M., "magistro obsidum", per le spese del loro mantenimento (14 maggio 1321).
Nell ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] nuovo a Prato dove dipinse all'interno del portico "del palazzo de' Signori un ampio arazzo di color rosso, ornato di gigli d'oro, coll'arme de' Petrucci nel mezzo, e sopra il suo ritratto, più di mezza figura, su un'epigrafe metrica in lode di lui ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).