GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] 1068 che testimonia di nuovo il passaggio di un terzo della salina nelle mani dei monaci come corrispettivo di un'icona ornata d'oro e di un'altra sontuosa veste di seta.
Negli anni in cui G. fu vescovo, e in particolare (come ha congetturato Schmale ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] padre riceveva inoltre una pensione fissa di 300 scudi d'oro al mese, almeno a partire dal 1540, oltre a una di ogni velenosa maldicenza, e la maligna insinuazione passò, come oro colato, nelle pagine dello storico protestante Johannes Sleidan.
La F ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] stesso anno sostò nel monastero servita di Venezia. Nel marzo 1461 egli aveva tuttavia pagato "per manus de Miraballis" 155 fiorini d'oro di camera per i servitia communia del suo arcivescovado (Intr. et Ex. 446, f. 39r).
Anche nella sua nuova sede ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] a vivere in casa dei Pucci a Firenze, preferendo "affittare" tali benefici, in cambio di una pensione annua di 33 scudi d'oro.
Morto il cardinale nel 1547, il F. rimase al servizio del figlio di questo, Pandolfo, per conto del quale sorvegliava i ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] dell'A. fu concesso agli agostiniani di erigere la Casa di Pavia presso la chiesa di S. Pietro in Ciel d'Oro, ove sono conservati i resti mortali di s. Agostino: si realizzò cosi un'antica aspirazione degli eremitani, che bramavano dimorare vicini ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , pp. 245-272. Alla consistenza del vecchio fondo disperso aveva dedicato nel 1825 la memoria Delle monete antiche in oro un tempo nel Museo Estense descritte da Celio Calcagnini intorno all'anno MDXL, Modena 1825(estratto anticipato dal primo volume ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] , al Gabinetto reale di Torino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, XIII, reg. 63, c. 184v; Libri d'oro, Matrimoni, VII, reg. 94, c. 122; Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...]
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori del patritii veneti, II, p. 465; Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 165, c. 84v; la "condition" del padre è Ibid., Dieci savi alle Decimo, b. 32, S. Fosca n. 68; Ibid., Segretario ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] della elettione e coronatione del re de' Romani... (Venetia 1612), scritta dal C. in concomitanza colla stampa della Bolla d'oro di Carlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d'Asburgo.
Nella prima parte, dedicata al principe d ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] sua sede.
Tra il 1274 e il 1280 pagò al collettore di Sicilia, il francescano Marco d'Assisi, 180 once d'Oro a titolo di decime. Nel 1279, forse ancora per intervento del cardinale Savelli, legatissimo alla politica angioina, ricevette da Carlo d ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).