DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] ancora lontano dopo il febbraio 1284, quando il principe dispose la restituzione dei suoi beni dietro versamento di 4.000 once d'oro. Fece ritorno solo dopo aver pagato, tramite un banchiere, la somma di 1.000 once il 6 maggio: la rimanente somma di ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] morì, la B. ereditò dal marito le gioie, i danari in contanti e alcuni mobili, mentre gli esemplari del poema e duecento scudi d'oro furono assegnati al figlio Virginio, ch'era nato all'Ariosto da un precedente, umile, amore (ma pare che fra la B. e ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] morte di Federico II il D. si schierò inizialmente con il nuovo re Corrado IV, cui fornì in prestito 1.000 once d'oro, ottenendo in pegno il castello, i beni demaniali e le rendite della Corona di Alife. Nel 1254, quando crollò il dominio degli Svevi ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] contro Genova ma il doge Nicolò Guarco se ne era liberato corrispondendogli un donativo di oltre 10.000 fiorini d'oro. L'anno seguente, su istigazione questa volta dei Veneziani (in guerra con Genova e impegnati militarmente nell'Adriatico), Astorre ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] , Isemia, Alife, Lagopesole, Palazzo S. Gervasio e le città di Foggia, con un reddito di 150 once d'oro, e Lucera, con un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d'argento che venne garantita dalle città di ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] di vendetta nelle future battaglie" (Pozzi, p. 20). Con r.d. del 6 dic. 1866 fu conferita al L. la medaglia d'oro al valor militare alla memoria, "per essersi spinto sul ponte di Cimego alla testa di una compagnia ed avere caricato alla baionetta il ...
Leggi Tutto
CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] il prestito del danaro ad usura. Aveva concorso alla formazione del capitale sociale ("chorpo di conipagnia") di 7.000 fiorini d'oro con la somma di 2.000 fiorini, così come il Girolami, mentre i restanti 3.000 fiorini erano stati versati da Tommaso ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] 'A.; Giovanna ottenne però di conservare la Valle di Crati e la Terra Giordana dietro pagamento di 10.000 once d'oro.
Nella tragica morte d'Andrea d'Ungheria non mancò chi attribuisse a Maria delle responsabilità: certo, quando seppe dell'arresto e ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Alberico
Anna Cirone
Nato a Milano il 20 ott. 1725, primogenito di Antonio, principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nel 1757 per il suo matrimonio con Anna Rìcciarda [...] duca di Chablais alle nozze imperiali e scortarlo durante il tragitto nel territorio milanese. Fu nominato cavaliere del Toson d'oro nel 1790. All'arrivo dei Francesi, nel 1796, fu arrestato il 24 maggio; ma, presto rilasciato, si ritirò nel castello ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , nel 1529, l'incontro tra Carlo V e Tiziano, presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il pittore con un ducato d'oro, mentre F. ne aggiunge ben 150 di propri. Il primo resta imperatore anche se taccagno; F., per esistere, deve figurare. Ma ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).