Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] Gli studi di geomorfologia strutturale sono risultati particolarmente utili in quelle regioni, come l’Italia, che hanno subito orogenesi recenti, e proprio dalla ricerca dei rapporti fra la morfogenesi recente e attuale e la tettonica particolarmente ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] gassose" (Samarati, 1963, p. 122) la cui esplosione avrebbe determinato, con la rottura della crosta terrestre, l'orogenesi. Gli ambienti accademici considerarono sempre con sufficienza le tesi goriniane e soprattutto l'ambizione, che era in lui, di ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] Adige, in Commentari... 1933, pp. 69-106, ammise la validità delle nuove teorie per quel che concerneva l'orogenesi delle Alpi. Tuttavia si diceva anche convinto che alle spinte orizzontali seguirono delle spinte magmatiche verticali, che sollevarono ...
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Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] si scostano molto da quelle dei graniti terrestri. La presenza di rilievi continentali suggerisce l'esistenza di meccanismi di orogenesi e di una tettonica a zolle, con conseguente deriva dei continenti e attività sismica, analoghe a quello che si ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] , corrugato in tempi antichissimi, dopo essere stato eroso fino allo spianamento per tempi geologici assai lunghi, nell'orogenesi terziaria fu rotto da sistemi di fratture con direzione prevalente NE.-SO. e smembrato da sollevamenti ineguali delle ...
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ROCCIOSE, MONTAGNE (ingl. Rocky Mountains; A. T., 121-122, 125-126)
Giuseppe Caraci
È il nome sotto il quale si comprende tutto il complesso dei rilievi che nell'America Settentrionale delimitano da [...] di struttura e di forme. Il corrugamento che caratterizza il sistema, si operò essenzialmente in due fasi, la prima (orogenesi laramica) alla fine del Cretacico, la seconda nel Terziario più antico, ambedue accompagnate - almeno in varî settori - da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] della Terra o l’impatto con essa fu all’origine dei principali mutamenti avvenuti nel globo terracqueo: diluvio, orogenesi e variazioni dell’inclinazione magnetica. Il newtoniano William Whiston (1667-1752) attribuisce alle comete sia il diluvio ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] durata che non possiamo esattamente definire: basterà notare ch'essa appartiene in complesso alle prime manifestazioni dell'orogenesi terziaria. Viene quindi la fase pirenaica circoscritta all'Eocene: emergono in questa come catene montuose i Pirenei ...
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. L'inizio della storia della terra è compreso in un grandioso periodo detto Archeano o Arcaico (da ἀρχαῖος "antico, primitivo"), nome proposto dal Dana nel 1875. L'Arcaico è il periodo più antico della [...] , poi il loro sollevamento e la successiva erosione di intere catene montuose: cioè cicli completi di litogenesi, orogenesi, gliptogenesi e nuova formazione di roccia.
La varietà principale di rocce si ha nella regione centromeridionale, ove ...
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PERMICO
Michele Gortani
. Periodo della storia della Terra successivo al Carbonico e anteriore al Triassico. Fu istituito nel 1841 da R. Murchison per designare il complesso di rocce sedimentarie, col [...] Continuarono bensì a svolgersi nel corso di esso, e massime nella prima metà del periodo, alcuni dei fenomeni dell'orogenesi varisco-ercinica; ma questo grandioso complesso di corrugamenti si era già in massima parte compiuto durante il Carbonico, e ...
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orogenesi
orogèneṡi s. f. [comp. di oro-2 e -genesi]. – In geologia, l’insieme dei processi e dei fenomeni geodinamici (sedimentarî, magmatici, tettonici) che danno luogo alla formazione delle catene montuose; più in partic., il sollevamento...
orogenetico
orogenètico agg. [der. di orogenesi] (pl. m. -ci). – In geologia, che si riferisce all’orogenesi: fenomeni, movimenti o.; forze orogenetiche. In partic., ciclo o., sequenza completa dei processi geologici che danno luogo alla formazione...