Architetto e disegnatore (n. in Piccardia, forse a Honnecourt presso Cambrai, agli inizi del sec. 13º). Il nome di V. è legato a quanto di lui resta, un taccuino di disegni (1230-36; Parigi, Bibl. Naz., [...] sulla tecnica del taglio della pietra, schemi di figure racchiuse in reticoli geometrici per facilitare la riproduzione sulla pietra e sul muro fino all'estrosa invenzione di macchine (da guerra o per sollevare pesi), e di un orologiosolare. ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dall'acqua che affluiva da un deposito cilindrico costruito sul lato meridionale. L'edificio era stato costruito anche come orologiosolare o fu a ciò adibito più tardi; su ciascun lato è stata tracciata una meridiana. Infine esso serviva come ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] appesantite dal più tardo rivestimento a stucco; un primitivo impianto balneare in alcune celle del lato settentrionale; un orologiosolare con iscrizione osca del questore Maras Atiniis (Conway, 43), l'iscrizione dei duoviri Gaio Uulio e Publio ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] una completa e ricca cena romana; un altro m. antiocheno rappresenta un parassita che si affretta a pranzo, leggendo su un orologiosolare che "la nona ora è passata". Dioniso e il suo thìasos sono soggetti adatti per il luogo del convivio; ma altre ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] popolazione civile dall'Ortigia, che trasforma in fortezza e sua residenza, mentre abbellisce di monumenti cospicui (stoài, chrematistèria, Orologiosolare, ecc.) l'Acradina e l'agorà, non lontano dalla quale sorge più tardi il ginnasio con la tomba ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Battesimo di Cristo e quella del banchetto è posto il segno, tipico dell'astronomo e quindi del sapiente, dell'orologiosolare; nel sarcofago 172 del Laterano il tema così posto è sviluppato investendo i personaggi stessi: i partecipanti al banchetto ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] le rovine del tempio di Allat e la già menzionata colonna onorifica; su uno dei suoi rocchi è inciso un orologiosolare.
Dal tetràpylon, la via Pretoria conduceva attraverso un edificio a forma di propileo fino ad un tempio oblungo, eretto sopra ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] fanciullo che piange sull'urna infranta si vuole inserito nella figurazione di un magazzino di anfore vinarie; l'orologiosolare in mezzo al monumento invece di ispirare un malinconico sentimento del tempo, farà da richiamo, si direbbe, pubbucitario ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] prese da diversi punti di vista, di un orologiosolare antico, allora appartenente ai Della Valle, accompagnandole di famiglia il D. doveva aver ottenuto anche il disegno dell'orologio antico copiato su una pagina del proprio taccuino (Ashby, 1904, ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] di schola (σχολή). Viene appunto considerata una schola l'e. nel Foro triangolare di Pompei munita di un orologiosolare. Con tutte queste e altre possibili destinazioni si comprende come in età romana nessun importante edificio potesse andare privo ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...