tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] minimi entro circa ±16 minuti (v. fig.), e la cui conoscenza è essenziale per passare dalle indicazioni di un orologiosolare al t. medio. ◆ [MTR] T. universale (UT), universale 0 (UT0), universale 1 (UT1), universale 2 (UT2), universale coordinato ...
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declinazione
declinazióne [Der. del lat. declinatio -onis, dal part. pass. declinatus di declinare "volgersi verso il basso", comp. di de- e clinare "chinare, piegare"] [LSF] Generic., angolo che misura [...] angolare dell'astro sull'equatore celeste: v. coordinate astronomiche: I 756 f. ◆ [ASF] D. di un orologiosolare: angolo che il piano verticale dell'orologio forma con il primo verticale, cioè con il piano verticale passante per i punti est-ovest ...
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orologioorològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] a quarzo); ha avuto nel passato varie realizzazioni (o. solare, ad acqua, a discesa di pesi, ecc.). Tutte o., la cui quasi costanza è un buon indice della qualità di un orologio. ◆ [MTR] Correzione dell'o.: la differenza tra l'istante indicato da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] possibilità che esistano forme di vita anche in altre parti del Sistema solare.
Il satellite ERTS-LANDSAT 1. è lanciato il 23 luglio, primo , che ne vieta l'uso bellico.
Individuato l'orologio biologico. Due gruppi indipendenti, il primo costituito da ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] Gassendi (1592-1655), le ganasce cicloidali di Huygens per i suoi orologi, le molle di Hooke, le sfere di lana, di vetro, . A tale scopo, Newton traccia un modello semplificato del Sistema solare copernicano, con il centro in S, un cerchio esterno CF ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] transizione allosterica.
Ibridazione DNA-RNA. Benjamin D. Hall e Sol Spiegelman descrivono l'ibridazione tra il DNA di un filamento sulle caratteristiche strutturali.
La scoperta dell'orologio cellulare. Leonard Hayflick e Paul Moorhead dimostrano ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] di un regolo e il ritmo della marcia di un orologio dipendono dalla velocità con cui essi si muovono rispetto all'osservatore il principio di minimo tempo e quello di minima azione. Solamente quest'ultimo poteva fungere da base per la meccanica; in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] a concludere che la gravità rallenta il ritmo di un orologio, inteso come frequenza di un segnale elettromagnetico; la luce (1926) Eddington ipotizzò che la principale fonte dell'energia solare fosse un processo di fusione, nel quale quattro protoni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] spiegazione delle irregolarità delle orbite dei pianeti del Sistema solare. Nel 1845, Urbain-Jean-Joseph Le Verrier ( è la stessa in tutti i punti se misurata da un orologio non influenzato dal potenziale gravitazionale, conclude che in questo caso ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] Torrazzo di Cremona (1588) e, fuori d'Italia, l'orologio del Municipio di Praga, 1410-90, e quello di Hampton Court, fatto costruire da Enrico VIII intorno al 1530. (f) O. italiane di tempo solare medio. Le o. italiane sopravvissero per non più di un ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...