L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] con il rinviare, per usare una celebre metafora, dall'orologio all'orologiaio ‒ dalla Natura a Dio (l'"onnipotente vantaggio di questa teoria epigenetica, che fonda il "nuovo pensiero biologico" (Roger 1963), sta nel fatto che, al contrario di ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] né più né meno di quanto fanno i movimenti di un orologio o altro automa in seguito a quella dei suoi contrappesi e studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire, sicché ogni sforzo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] preferiva definire il suo punto di vista come 'biologico-economico'. Biologico per l'attenzione verso la lezione di Darwin linea retta e l'analoga definizione coordinativa per un orologio ideale ‒ fosse necessaria all'attuale stadio di sviluppo ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] il modo più utile e più sensato dal punto di vista biologico per classificare le forme di vita. Il sistema di Linneo fu anni fissato per l'origine degli Ominidi in base all'orologio molecolare. Ma tale primato fu superato quasi immediatamente da ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...]
Queste prime riflessioni moderne su argomenti quali la funzione biologica generale, il concetto di specie, la storia della Terra temporale adeguata a questi eventi era ricavata da un 'orologio' empirico basato sulla teoria del "calore centrale" di ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] verso l’agente patogeno, che fosse fisico, chimico o biologico, il quale costituiva così la causa principale della malattia; la relazione tra le sue parti. Un orologio continuerà a essere un orologio indipendentemente dal fatto che lo si costruisca ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] cioè la comprensione di ciò che noi siamo, in un contesto biologico.
All'inizio del XX sec. quasi tutte le conoscenze in neurobiologia approccio riduzionistico è ideale per scoprire perché un orologio rotto non funzioni, risulta inutile per scoprire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] struttura dei suoi ingranaggi, non dissimili da quelli di un orologio prodotto dagli artigiani tedeschi, leggi certe e stabili che rinviano nell’alveo di un ingenuo o primordiale trasformismo biologico.
La politica e lo smascheramento del potere: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] particolarmente in campo astronomico: viventi come macchine appunto, come orologi o come congegni idraulici composti da tubi, molle, leve comportava l’arresto di quell’indagine alla macchina biologica già strutturata. La sua origine, il momento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] e di anatomia nello Studio di Padova. Le sue opere biologiche furono pubblicate solo a partire dal 1600, nonostante le relative suoi elementi costitutivi, analoga allo smontaggio di un orologio.
Esempi tipici dei risultati dell'anatomia 'artificiosa ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...