cinquemilia
. Il termine ricorre in Pg XXXIII 62 Per morder quella [il frutto dell'albero proibito], in pena e in disio / cinquemilia anni e più l'anima prima [Adamo] / bramò colui che 'l morso in sé [...] I quattromilia trecento e due anni trascorsi da Adamo nel Limbo (Pd XXVI 119) D. poteva calcolarli sottraendo alla somma riportata da Orosio quella della vita di Adamo riportata in Gen. 5, 5 " Et factum est omne tempus, quod vixit Adam anni nongenti ...
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Vesoges
Clara Kraus
Faraone egiziano. Un suo tentativo fallito di assicurarsi il dominio sul mondo intero è ricordato in Mn II VIII 5, come secondo esempio - dopo quello di Nino, re degli Assiri (§§ [...] molto più tardi, all'incirca dal 1299 al 1233 a.C. e che, per un uso invalso in Grecia, era chiamato Sesostri. Orosio sembra volersi riferire a quest'ultimo perché all'inizio del suo racconto precisa che l'episodio di V. si colloca 480 anni prima ...
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mugghiare
Alessandro Niccoli
Vale " muggire ", nel senso sia proprio che traslato.
Com'è narrato in possibili fonti di D. (Ovidio Trist. III XI 48 " mugiet, et veri vox erit illa bovis " [cfr. Ars am. [...] I 653-656]; Valerio Massimo IX II ext. 9 " mugitus resonantem spiritum edere cogebantur "; Orosio Hist. I 20 " mugitus pecudis, non hominis gemitus videretur "), i lamenti dei suppliziati chiusi nel toro di bronzo uscivano dalla bocca di questo in ...
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belletta
Lucia Onder
In If VII 124 or ci attristiam ne la belletta negra, nel senso di " melma ": " Limo è quella spezie di terra, la qual suole lasciare alle rive de' fiumi l'acqua torbida... la qual [...] noi volgarmente chiamiamo belletta " (Boccaccio). Il vocabolo è già nel volgarizzamento delle Storie di Paolo Orosio di Bono Giamboni (Firenze 1849, 240 " Essendo Sarno molto cresciuto, aveva lasciato i campi pieni di belletta "). ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] . Fonte principalissima il romanzo greco nei due testi latini. Fonti accessorie: le storie di Quinto Curzio, di Paolo Orosio, di Giustino, i trattati di Plinio e di Solino, per la duplice meraviglia dell'imprese guerresche e dell'esplorazioni ...
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ZANGEMEISTER, Karl
Filologo ed epigrafista, nato a Hallungen, presso Gotha, il 28 novembre 1837, morto l'8 giugno 1902 a Heidelberg, dove era dal 1875 direttore della biblioteca, e dal 1875 professore [...] Curò per il Corpus Inscript. Latin. il vol. IV (Berlino 1871) e parte del XIII (ivi 1905). Pubblicò una edizione commentata di Orosio (Vienna 1882; ed. del solo testo, Lipsia 1889) e, nel 1894, insieme con W. Braune, i frammenti di una rielaborazione ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] Anon. Vales., I 5,27.
71 Amm., XV 5,33.
72 Anon. Vales., I 5,29.
73 Eutr., X 6,1.
74 Anon. Vales., I 5,29.
75 Oros., hist. VII 28,19.
76 Aur. Vict., Caes. 41,2.
77 Aur. Vict., Caes. 41,3.
78 Aur. Vict., Caes. 40,15.
79 Cfr. V. Neri, Medius princeps ...
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libito
Antonio Lanci
Dal latino libitum, " ciò che piace "; ricorre due volte nella Commedia: If V 56 [Semiramide] A vizio di lussuria fu sì rotta, / che libito fé licito in sua legge, cioè " dichiarò [...] lecito, permesso dalla legge, ciò che a ciascuno piacesse " (Sapegno).
Il contrasto fra libito e licito era già in Paolo Orosio, fonte di d. (Hist. I IV 8 " quod cuique libitum esset liberum [ var. licitum] fieret "), ma il poeta l'ha reso molto più ...
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Fortunate, Isole
Adolfo Cecilia
Antico nome delle isole Canarie. Sono ricordate in Mn II III 13 Quod vero Athlas de Affrica fuerit, mons in illa suo nomine dictus est testis, quem esse in Affrica dicil [...] mons Athlas et insulae quas Fortunatas vocant ": ‛ eius ', idest Affricae, quia de ipsa loquebatur.
D. stesso dice di aver appreso da Orosio (Hist. I II 11) che il monte Atlante e le isole F. sono il termine ultimo dell'Africa (Revelli, Italia 36); e ...
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Persiani (Perse)
Manlio Pastore Stocchi
I P. sono ricordati in Mn II VIII 6-7 fra i popoli antichi (Assiri, Egizi, P., Macedoni) che successivamente aspirarono al bravium sive meta della monarchia universale, [...] tuttavia conseguirlo (v CIRO; DARIO; SERSE): la menzione s'inquadra in una visione storica che tien conto soprattutto delle pagine di Orosio (cfr. Hist. II 7 ss.).
In Pd XIX 112 Che poran dir li Perse a' vostri regi...? sono designati genericamente ...
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volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...
iposolfito
s. m. [der. di iposolf(oroso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iposolforoso, più noti con il nome di idrosolfiti. Sono così denominati in commercio anche i tiosolfati, cioè i sali dell’acido tiosolforico.