CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] che richiamano citazioni bibliche, ricordi leggendari o aspetti favolosi (Londra, BL, Add. Ms 10049, c. 64r).Nella carta di Orosio contenuta nel manoscritto di Albi (Bibl. mun., 29, c. 487, sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] a lezioni universitarie. La storia universale di Brunetto si rivela una compilazione di testi tratti da Isidoro di Siviglia, da Orosio, da Goffredo da Viterbo (1120-1191), da Gilbertus (sec. 12°-13°), da Pietro Comestore e, per gli eventi più recenti ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] il primo esempio di miniatura insulare ispirata a modelli mediterranei (Alexander, 1978, nr. 1). Nel manoscritto del Chronicon di Orosio (Milano, Bibl. Ambrosiana, D.23 sup.), in onciale, a lettere iniziali che si allungano sulla pagina, decorate con ...
Leggi Tutto
Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] Nonnius Pincianus (Cherf pensa che Pincianus sia un manoscritto!). Ma in ogni caso l’inutile congettura è confutata dal passo parallelo di Orosio (VI, 15, 31), il quale dipende anche lui da Livio e dà la cifra 40.000. Cherf ammette che nessuna fonte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] chiede se, qualora Roma dovesse cadere, la Chiesa potrà ugualmente sopravvivere. Nei sette libri delle Historiae adversus paganos di Orosio l’autore sostiene la funzione provvidenziale di Roma e del suo Impero, che hanno permesso l’affermazione del ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Dei; Leonardo Bruni; Cassiodoro, Historia Tripartita; Eusebio; Eutropio; Graziano; Gregorio Magno; Elinando; Giuseppe; Giustino; Orosio; Pietro Comestor; Sigeberto di Gembloux; Suetonio; Vincenzo di Beauvais e tra i contemporanei, il Minerbetti e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dire le sue fonti principali; ma non meno familiari ha le Sacre Carte e gli autori latini sino a Seneca, a Orosio, a Boezio; conosce, forse più per riferimenti altrui che direttamente, i più diffusi commenti arabi alle opere di Aristotele; allega di ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] vera opera, che apre e domina il Medioevo è il De Civitate Dei di Sant'Agostino, di cui è immediato corollario Orosio, perché pone e risolve il problema nuovo che sorgeva dalla dissoluzione del mondo politico antico, sia di quello che avevano cercato ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] (Bell. g., VI, 17, 45) e Lucano (III, 390-425). Beleno aveva una di queste dimore nei laghi e nelle paludi di Tolosa (Orosio, V, 15, 25). Nei locis-consecratis (Cesare, Bell. g., VI, 17, 3-5) i tesori consacrati agli dei erano deposti formando un ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...]
Le principali tra queste fonti sono anzitutto le opere degli scrittori dell'antichità, Cesare, Tacito, Plutarco, Appiano, Svetonio, Orosio, Ammiano Marcellino e altri; ma le notizie che tali fonti ci offrono mancano spesso di precisione e sono molte ...
Leggi Tutto
volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...
iposolfito
s. m. [der. di iposolf(oroso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iposolforoso, più noti con il nome di idrosolfiti. Sono così denominati in commercio anche i tiosolfati, cioè i sali dell’acido tiosolforico.