Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] abituato a reggerla. E ora non si tratta del solo Weislingen, né dei soli contadini, né e per quanto tempo sentirebbero il vuoto che la tua perdita lascerebbe nella Elfi la mia vita ha spenta.
Preso da orrore il padre veloce cavalca,
il bimbo che geme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] pieni il petto di sacro orrore verso il forestierume» ( del presente, ma la sua formazione idealistica gli dice che da sola non basta. Essa «può dare un nuovo contenuto, quando trova materia che lo riceva; altrimenti è un sole, che irradia nel vuoto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] evocato per tentare di riempire il vuoto prodotto dalla sua lontananza.
Una Rossane a Usbek, a Parigi
L’orrore, la notte e lo spavento regnano mi impongono doveri opposti. Se voglio seguire l’inclinazione del mio cuore, chi scegliere, tra un amante e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] e di fuliggine una prigione errante
Soffochi nell’orrore delle sue nere scie
Il sole morente giallastro all del Peccato
A questo martire che divide lo strame in cui giace
Il gregge felice degli uomini,
Perché lo voglio, poiché il mio cervello, vuoto ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] a mani vuote. Cedendo allora alle pressioni della moglie, Ines Chionetti, che aveva sposato nel 1913, accettò l'offerta del ministero cristiana, come uno strumento per seminare panico e orrore, perché i Libici non facevano prigionieri. Autorizzò, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] marchiata da un senso di fallimento e di incolmabile vuoto, l’indomani della seconda guerra mondiale, al contrario, il 1944 e il 1945, mentre attende il ritorno del marito deportato. “Se l’orrore nazista” – scrive – “viene considerato un destino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] vivo centro dinamico. Ma per il Condillac del Traité des sensations l’uomo somiglia piuttosto a per l’uomo che ne fa esperienza è un orrore mescolato al piacere, un brivido che è anche l’istinto di morte, il sublime vuoto di un nulla senza senso. Ma ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] a mettere in luce questi suoi componimenti per riempire il vuoto lasciato nelle lettere napoletane dalla scomparsa di G. C dell'orrore trascorre rapidamente nel grottesco prima, e nel comico poi, se in una risata si risolve appunto la maledizione del ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] tempo che è tregua dall'orrore e dall'incubo che l'orrore possa tornare. La tregua persecutori, che non è vuoto bensì pieno di figure P. L. and Auschwitz, New York 1990; P. L.: il presente del passato, a cura di A. Cavaglion, Milano 1991; V. De Luca, ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] in Italia» (p. 403). Quel vuoto fu presto coperto da un consorzio di egli, per primo, rifugge costantemente con orrore. La sua vita è divisa tra le ); Erotemi di economia, I-II, Bari 1925; La crisi del 1905-1907, in Annali di economia, I (1925), 2, ...
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orrore
orróre s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrere (v. orrido)]. – 1. a. Impressione violenta di ribrezzo, di repulsione, di spavento, provocata nell’animo da cose, avvenimenti, oggetti, persone che siano in sé brutti, crudeli, ripugnanti...
horror vacui
〈òrror vàkui〉 (lat. «orrore del vuoto»). – Frase con la quale si espresse un concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l’inesistenza di spazî vuoti (la natura aborre dal...