Nome di varî martiri palestinesi. A. di Cesarea, il più noto, dopo un lungo carcere, venne straziato da un'orsa nell'anfiteatro di Cesarea di Palestina; il giorno dopo, ancora vivo, fu gettato in mare. [...] Festa, 20 novembre ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] fu una serva di nome Marta, menzionata nel testamento del padre.
Il L. intraprese gli studi umanistici e teologici. Le fonti indicano che frequentò gli atenei di Padova e di Roma, dove dal 1515 viveva ...
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(o Tetzcatlipoca) Uno degli dei più importanti dell’antico politeismo messicano: onnisciente e onnipotente, vendicatore spietato, era venerato con sacrifici umani. Identificato con il cielo stellato, [...] con la stella vespertina, con l’Orsa Maggiore, mandava le malattie ed era considerato dio fulminatore. In antagonismo con Quetzalcoatl (➔), lo vinse e si sostituì a lui nel governo del mondo, ma nella lotta perdette una gamba. Era caratterizzato ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] a S. Basilio, e da una non meglio identificata Orsa. La famiglia apparteneva alla nobiltà ricca: nel 1356 il padre fu tra gli elettori del doge Giovanni Dolfin, e il fratello Marino, che con due matrimoni provvide alla continuità della casata, nel ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] come tetto di una tenda, su cui erano raffigurati: Urano, Helios, Espero, la Notte (accompagnata dalle costellazioni), le Pleiadi, Orione, l'Orsa (con la coda verso il polo), la Luna piena, le Hyadi e l'Alba. Anche il passo euripideo potrebbe essere ...
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Diana
Massimo Di Marco
La vergine dea cacciatrice
Diana (chiamata dai Greci Artemide) è la sorella di Apollo. Cacciatrice e signora delle fiere, è la dea della natura selvaggia. Custode della verginità [...] radure. I Greci la veneravano come 'signora delle fiere'. E con gli animali selvaggi, soprattutto con la cerva e con l'orsa, era spesso identificata. Orse erano chiamate le sacerdotesse del suo tempio a Brauron, in Attica. Artemide era anche una dea ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] Era. Ma Zeus, per rendere onore a entrambi, li trasporta in cielo: nascono le costellazioni dell'Orsa maggiore e dell'Orsa minore.
Giunone latina
Originariamente entità animistica, personificazione del vigore giovanile della donna, Giunone fu tra le ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] tempo' erano definizioni antiche derivate dall'osservazione degli astri e associate rispettivamente al pianeta Giove e al timone dell'Orsa Maggiore. Il diagramma si presenta come una carta geografica con il Sud in alto. I quadrati interni dei dodici ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] (lat. Leo minor) è una costellazione del cielo boreale costituita da un piccolo gruppo di stelle fra il L. e l’Orsa maggiore. Si chiama Leonidi lo sciame di stelle cadenti con radiante nella costellazione del L.; generalmente visibile tra il 12 e il ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] la terra di trasformarla in un letto di giunchi, usati poi dal dio per fabbricare la sua zampogna; di Callisto mutata in orsa da Artemide, adirata per la sua bellezza. E ancora: Aretusa diviene una fonte, Driope e Lotide si trasformano in fiore di ...
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orsa
órsa s. f. [lat. ŭrsa]. – 1. La femmina dell’orso. In senso fig., donna scontrosa, poco socievole. 2. In astronomia, Orsa maggiore e Orsa minore, costellazioni caratteristiche del cielo boreale, formate entrambe da 7 stelle principali...
trioni
trïóni s. m. pl. [dal lat. triones, pl. di trio -onis (forse affine a terĕre «tritare»), propr. «bue da lavoro», nome applicato poi per traslato alle Orse celesti e alle stelle che le formano], letter. – L’Orsa maggiore e l’Orsa minore,...