Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Regno di Napoli alla Coronad'Aragona, in Studi medievali in onore di A. De Stefano, Palermo 1956, pp. 91-106; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di G. II, in Arch. stor. per le province napoletane, LXXV (1957), pp. 93-127 ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ott. 1490), a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909; A. de Boüard, Lettres de Rome de Bartolomeo de Bracciano à Virginio Orsini (1489-1494), in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, XXXIII (1913), pp. 269-323; Regis ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] così, a carico di Perugia, di un po' della somma sborsata da G. per riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gli Orsini contro i quali fu lo stesso papa a mobilitarlo. Certo che 5000 scudi erano una cifra modesta e G. abbisognava di ben di ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] altri, ricette mediche o veterinarie o di cucina e annotazioni di storia minima, prossima e remota, concernenti soprattutto la famiglia Orsini del ramo dei conti di Pitigliano. Dal codice (c. 11r) si ricava altresì la notizia, non ancorata a precisi ...
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Filologo e letterato (Ambert, Alvernia, 1859 - Parigi 1936). Studioso di Petrarca (Pétrarque et l'humanisme, 1a ed. 1894; 2a ed., 2 voll., 1907), ne ricostruì la biblioteca e scoprì numerosi codici annotati [...] filologia italiana ed europea del tardo Rinascimento, attraverso la ricostruzione della biblioteca e della figura dell'erudito romano F. Orsini (La bibliothèque de F. O., 1887). Tornato in Francia dopo il giovanile soggiorno in Italia e divenuto nel ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] "seggio" del Campo. Nel caso in cui il suo trasferimento fosse avvenuto solo in occasione della concessione del principato all'Orsini, certamente il G. sarebbe nato a Sorrento. Tuttavia è molto più probabile che Loise si fosse stabilito a Salerno già ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] avvenuto per il sospetto di qualche macchinazione ordita dal D. e dal fratello cardinale contro il pontefice oppure ad opera degli Orsini, nemici dei Della Rovere. Egli fu comunque ricevuto dal papa nel settembre e nello stesso anno gli fu tolto l ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] di M. Bernardi, 27 dic. 1913); Natale d'oro (libretto di M. Bernardi, 6 genn. 1914); La via smarrita (libretto di L. Orsini, 8 febbr. 194); La leggenda d'Arlecchino (libretto di Alberto da Torino, maggio 1920); La tabacchiera del nonno (4quadri di F ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] 1480, dopo avere abbandonato Firenze in seguito ai dissapori con Lorenzo de' Medici e con la moglie di lui Clarice Orsini. Il cardinale Gonzaga, che il 21 aprile l'aveva nominato suo commensale, commissionò al Poliziano l'Orfeo per rappresentarlo nel ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] a Venezia, visse a Roma, dove soggiornò dal 1585; qui entrò in contatto con le più autorevoli famiglie, tra cui gli Orsini e i Peretti, e strinse amicizia con Traiano Boccalini, cui rimase legato fino al 1613.
Nel 1595 tornò a Venezia, dove ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...