ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] ad alcuni di essi assegnò luoghi di reclusione fuori dalla città. Le loro case e fortezze a Roma furono distrutte. Solo Rinaldo Orsini riusci a rifugiarsi nel suo castello di Marino, a sud di Roma, e resistette agli assalti di Enrico.
Dall'estate del ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] contestabile" divenne il maggiore feudatario del regno, partigiano fin dall'inizio del sovrano aragonese, Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto. Il conte di Fondi, Onorato Caetani, anch'egli feudatario devoto da tempo alla dinastia d ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] 4; 103, f. 3; 166, f. 2; 197, f. 1; Ibid., Sovraintendenza comunale ai Beni culturali, Archivio Marchetti Longhi; F. Orsini, La sistemazione della zona di Torre Argentina, in Capitolium, I (1925), pp. 196-203; A. Muñoz, Roma di Mussolini, Milano 1935 ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e del cardinale di Cipro Ugo di Lusignano, del patriarca d'Alessandria Giovanni Vitelleschi, dei principi di Salerno, gli Orsini e i Sanseverino, dei duchi di Sora e del Vasto, dei conti di Troia e di Ariano, di Cola d'Alagno e di altri signori ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] a Roma, dal momento che un'alleanza con la Francia poteva determinare la decisione della Santa Sede di appoggiare gli Orsini e Piero de' Medici, e quindi rischiava di costituire una seria minaccia per Firenze. Allo stesso modo Firenze avrebbe agito ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] di queste due opere di alta spiritualità mistica: del Liber da parte del card. Colonna, della Legenda da parte del card. Orsini.
Nel maggio del 1310 G. era ancora a Cortona, dove fungeva da testimone in quattro attestati di miracoli attribuiti a ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] afferma di essere passato in seguito dal servizio del cardinale Sauli a quello del cardinale Borghese, quindi presso don Virginio Orsini, duca di Bracciano, e infine di avere ottenuto dal duca Sforza il governatorato della città di Segni. Durante il ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] Doria sia lo stesso pontefice avessero acquistato da mercanti genovesi gemme e gioielli di notevole valore), dalle nozze tra Orso Orsini e Giulia Farnese, al corteggio d'onore per quelle di Pietro Paolo Cesarini con Bernarda Conti. Inoltre è spesso ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] . Nel 1461 infine il re lo incaricò dell'alto comando delle truppe aragonesi, revocando da questa carica Luca Sanseverino e Roberto Orsini.
Con l'intervento del B., la guerra ebbe una svolta decisiva. EgH, che nel sopprimere la rivolta si meritò la ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] e a Verona, presso Giovan Matteo Giberti. Alla fine degli anni Trenta, infine, servì come precettore in casa di Camillo Orsini, personaggio di rilievo nel mondo politico e militare italiano, muovendosi tra il Veneto e la Germania. Ad Augusta entrò in ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...