CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] in quegli ambienti intellettuali da lei frequentati.Dalla fine del 1575, da quando cioè aveva abbandonato Roma e la corte di Paolo Orsini per seguire a Conza monsignor Pescara, fino al 1581, anno del rientro a Roma, il C. scrive il suo canzoniere per ...
Leggi Tutto
GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] far parte - insieme con i cardinali Ubaldo di Ostia, Guglielmo di Porto, Manfredo di Preneste, Pietro de Bono, Giacinto Orsini e Teodino - della delegazione incaricata di condurre con gli inviati di Federico I Barbarossa, che si trovavano a Chioggia ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] . Beltrami], Il forestiere instruito delle cose notabili della città di Ravenna, Ravenna 1783, p. 115 (ediz. 1791, p. 84); [B. Orsini], Guida al forestiere per la città di Perugia..., Perugia 1784, p. 178; G. Gatti, Descrizione delle più rare cose di ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] realizzato per il prelato, ma anche la residenza o, almeno, la familiarità del F. presso la sua dimora romana, palazzo Orsini a Campo de' Fiori (Noack, 1915; Sricchia Santoro, 1974), che il cardinale tenne a disposizione fino alla sua scomparsa (1616 ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] da alcuni uomini della sua compagnia a una giovane di Oderzo e riuscì a salvarsi solo grazie alla mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito veneziano, guidato da Bartolomeo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] che essa era stata sollecitata ai canonici da Isabella de' Medici, figlia di Cosimo I e moglie del duca di Bracciano, P.G. Orsini (Kirkendale, pp. 181 s.).
Il 20 maggio 1565 il M. fu nominato organista della chiesa di S. Trinita ottenendo "per suo ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] a rimanere al servizio dei Farnese e lavorò per il cardinale Odoardo, come risulta da una lettera con cui Fulvio Orsini, il 22 sett. 1593, comunicava al cardinale le conclusioni della discussione avuta con "Giovanni Battista mastro" sul restauro da ...
Leggi Tutto
BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] , fu deliberato di nominare un provveditore generale in Dalmazia con autorità superiore a tutti, fuorché al governatore generale Camillo Orsini, e con l'obbligo di partire entro tre giorni e di non uscire da Zara, particolarmente minacciata, senza ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] i pericoli della pressione ecclesiastica tendente a pacificare bianchi e neri. Il minorita Ubertino da Casale, segretario dell'Orsini, riuscì a far convocare in Fucecchio un parlamento per risolvere la questione toscana: a Firenze il Consiglio dei ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] della Magione e concluse dalla strage di Senigallia.
Il 24 ott. 1502 il B. si incontrava infatti a Rimini con Paolo Orsini e Antonio da Venafro, inviato del signore di Siena Pandolfo Petrucci: a quanto scriveva un informatore veneto, "si dice hanno ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...