BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] , a cura di F. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, IV [1843], 1, pp. 119 ss.).
Il De Nolhac (La Bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 193; ma vedi anche Della Torre, 1900, p. 299) ha inoltre pubblicato una sua lettera a Bernardo Bembo, che ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] des bibliothèques, VI (1896), pp. 391-99.
Per la biblioteca personale dei B. fondamentale resta P. De Nolhac, La Bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, recensito da V. Cian in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), pp. 230-49.
Per mss. e studi e ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] nel 1542). Le lettere raccolte vanno dal 10 sett. 1531 al 4 nov. 1538, ma la dedica al vescovo di Fréjus Leone Orsini in data luglio 1538 è sintomo che le ultime epistole furono redatte apposta per la pubblicazione.
Nel settembre e nell'ottobre 1539 ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] VIII, ibid. 1824, p. 71; E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, III, Venezia 1826, pp. 211-213; A. Orsini, Cenni biografici degli illustri Centesi, Cento 1880, p. 36; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles 1890 ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] 'allontanarsi, come egli stesso dice nel proemio dell'opera, "da, suoi piacevoli studi".
Nella dedica a Isabella de' Medici Orsini, duchessa di Bracciano, l'autore esprime il suo rammarico per la decadenza di certe belle usanze accademiche ("poiché e ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] alle opere già menzionate, si ricordano Il castello di Ricolfago, Chiavari 1837; Gerolamo Adorno, Genova 1846; Isabella Orsini, Genova 1862; Genova, il prigioniero della battaglia della Meloria, Firenze 1879.
I numerosi lavori di storia rivelano ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] potess'io ristor degli anni miei"), èquello delle rime d'amore indirizzate a donne diverse: una Beatrice, una Ginevra, forse un'Angela Orsini. Il poeta è cosciente della sua irrequietezza: "Vaneggio, od è pur vero 1 Cll'io mi senta nel core, 1 Nova ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana.
L'amicizia stretta a Firenze con il conte Franz Xaver Wolf Orsini-Rosenberg gli valse, nel 1769, la presentazione all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] a Ravenna nel 1621, di Gregorio XV, degli sposi Giov. Giorgio Aldobrandini e Ippolita Ludovisi, del card. Alessandro Orsini -,il C., da tempo (probabilmente sin dal 1618) dimorante, anche se non continuatamente, nel ricco monastero cassinense di ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] : risalgono al 1830 l'apologo La Serpicina, il racconto I nuovi tartufi e poi i romanzi Veronica Cybo e Isabella Orsini (tutti compresi nell'edizione Le Monnier degli Scritti, Firenze 1847). Infine, proprio a Montepulciano iniziò a scrivere l'Assedio ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...