DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] cfr. Rizzo, 1980, p. 41). Nel medesimo anno affrescò diversi soffitti nei palazzi nobiliari dei Berio, dei Maddaloni, degli Orsini di Gravina: opere tutte scomparse.
Nel 1763 dipinse nei quattro peducci della cappella del Ss. Crocifisso dei Riario di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] era dedicato ad Angelo Querini, proprietario della villa di Altichiero, descritta da B. Benincasa e dalla contessa Rosemberg-Orsini. Nel 1793, a Cremona, presso G. Feraboli, usciva una sua raccolta di epigrafi: Antichi monumenti della gente Magia ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] palazzo pontificio. Un colpo grave per lui, da cui però ne uscì grazie all'appoggio dell'arcivescovo di Benevento V.M. Orsini. Proprio questi uscì eletto dal conclave e, tra i primi atti come Benedetto XIII, assegnò un appartamento al Quirinale per ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] la tortura (bolla Ut negotium fidei del 4 agosto 1262) e istituendo la figura dell'inquisitore generale nella persona di Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III (H. Lea, p. 448). Il 9 settembre del 1264 U., malato, lasciò Orvieto con l'intenzione ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] , quando vi si opposero alcuni esponenti del suo stesso partito, costituito dai cardinali eletti da Pio IV, particolarmente Flavio Orsini e Marco Sittich, i quali addussero contro il vescovo di Piacenza il suo stesso rigore ascetico, la sua eccessiva ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] finché fu possibile sostenne invece con fervore A. Albani, finendo poi, anche se non del tutto convinto, per votare P. F. Orsini.
Con Benedetto XIII i suoi rapporti non furono buoni e si guastarono quando, l'11 genn. 1725, si oppose decisamente alla ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] lo Stato pontificio e la Francia, s. 2, 1-11, a cura di G. Procacci, Roma 1962-63, ad Indicem. Sul suo ruolo nel 1849: F. Orsini, Lettere, a cura di A. M. Ghisalberti, Roma 1936, p. 87; J. Pli. Koelman, Memorie romane, I-II,a cura di M. L. Trebiliani ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] processo, B., confortato anche dal parere di altri frati e dal consenso del cardinale protettore dell'Ordine, Gaetano Orsini (il futuro Niccolò III), avrebbe condannato Giovanni da Parma alla reclusione perpetua se non fosse intervenuto con energia ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] un atto dimostrativo al principe di Sassonia (per la consegna della Rosa benedetta il 3 sett. 1518), Roberto Latino Orsini, arcivescovo di Reggio, ritenuto esplicitamente filo-francese. Ma, né il discorso tenuto a Oberwesel il 31 marzo 1519 davanti ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] senza eguali. Il B. vi trovò definitivamente la propria strada: il 10 giugno 1588, con dedica a Cornelia d'Altemps Orsini duchessa di Gallese, una parente dei Borromeo, vi pubblicava i tre libri Delle cause della grandezza e magnificenza delle città ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...