PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] marzo 1517 aggiunse la rettoria della chiesa della Ss. Trinità di Ferrara. Le nozze di Alberto III con Cecilia Orsini, figlia del cardinale Franciotto di Monterotondo (13 febbraio 1518), offrirono a Pio importanti contatti con la Curia romana presso ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] XIV.
Tutto, o quasi tutto ciò che si sa di lui proviene dalla sua opera, la cui dedica al cardinale diacono Giovan Gaetano Orsini, dei titolo di San Teodoro (card. nel dicembre 1316),è datata gennaio 1317.Viene fatta, però, dal Seckel l'ipotesi che l ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] poi Niccolò III, il 18 dic. 1276 fu creato vescovo di Todi.
Il B. fu notato per ulteriori promozioni, quando il cardinale Orsini divenne papa nel 1277. "Intimus amicus" del. pontefice, secondo Salimbene, che lo conobbe e che parla di lui in un breve ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ultimi anni prima di giungere al pontificato, aveva intrecciato una relazione con Giulia Farnese, la bellissima e giovanissima sposa di OrsinoOrsini: di chi fosse figliuola una Laura, nata da Giulia fra il 1491 e il '92, forse nessuno sapeva.
L ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] procedette con rapidità e senza interruzioni, né mai più, finché visse, gli mancò l'appoggio, la protezione e l'amore dell'Orsini, anche dopo la sua elevazione al papato. Dal 25 ag. 1701 al 20 ott. 1703 resse il mansionariato della metropolitana di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] L'ammirazione per gli affreschi dei Dossi nella villa Imperiale a Pesaro espressa dal F. in una lettera indirizzata a Fulvio Orsini nel 1595 fa pensare che egli avesse un interesse particolare per la pittura di paesaggio. Il contributo di Annibale al ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] i domenicani. Si è pensato, e con ragione, che nel conclave del 1280-81 il B. abbia abbandonato il partito degli Orsini e sia passato al gruppo degli Angioini votando a favore di Martino IV, ma questo cambiamento di parte deve essere considerato più ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] un anno e un'intensa attività diplomatica per riuscire ad averlo in proprio potere. In sua difesa si era mosso l'Orsini e l'imperatore stesso dichiarava di averne a cuore la sorte: il prigioniero dunque, come fu comunicato dalla corte imperiale dopo ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] alla Sapienza il 5 ott. 1717e in utroque il 1º apr. 1721, entrò ben presto al diretto servizio di Benedetto XIII: l'Orsini, infatti, pochi mesi dopo la sua elezione al pontificato, lo scelse, il 7 settembre del 1724, per l'ufficio di suo prelato ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] XIV secolo come "magistri Iohannis" (de mastro Ianni), mercanti di origine popolare la cui ascesa fu favorita dal legame con gli Orsini di Tagliacozzo. Giovanni, zio paterno del L., fu il primo a fregiarsi del titolo di nobilis vir. Suo figlio Angelo ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...