CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] più dedicato alla scultura, essendosi impiegato come "provisor et custos masseritiarum" presso la Zecca fiorentina (I. Orsini, Storiadelle monete della Repubblica fiorentina, Firenze, 1760, p. 193).
Sulla base dei confronti stilistici è possibile ...
Leggi Tutto
BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] esterno del duomo di Spoleto. Sempre assieme a questo artista, nel 1499, terminò per lo stesso duomo la tomba del conte Orsini, dalla semplice e pur preziosissima decorazione.
Nel 1516-17 il B. era a Todi dove lavorava come architetto e scultore ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] l'Assunta, che campeggia nella tela centrale, S. Filippo Neri, S. Michele e altri santi cari alla Chiesa locale e agli Orsini, potenti feudatari, committenti di ben altre e superiori opere dipinte dal Guarini nella metà del Seicento. Anche qui il D ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] .
Nel dossale la critica ha sottolineato per tempo (White; Meiss) una serie di citazioni dagli affreschi della cappella Orsini nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi. D'altra parte, la profonda conoscenza dell'arte giottesca dimostrata in ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] custodito nell'Archivio di Stato di Rieti allude a una missione da lui compiuta nella città, su invito di C. Orsini, per sovrintendere alla costruzione di alcune opere di fortificazione (Giovannoni, 1931, pp. 194, 231).
L'anno successivo il nome del ...
Leggi Tutto
FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] militare veneta del Cinquecento, Milano 1988, p. 103). Nel giugno 1526 troviamo il F. con Francesco Maria e Camillo Orsini a Lodi, appena conquistata dai Veneziani, "per provvedere alla fortificatione" (Sanuto, XLI, col. 701).
Caro al duca d'Urbino ...
Leggi Tutto
LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] tenuto pubbliche lezioni anche sul Salterio, cosa che però non risulta da altre fonti.
Prima del 1438 L. dedicò al cardinale Giordano Orsini i tre libri del De natura daemonum et tentatione, nei quali si legge una vena di quel gusto per il magico che ...
Leggi Tutto
BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] 1730, pp. 185-190; A. Becci, Catalogo delle Pitture che si conservano nelle chiese di Pesaro, Pesaro 1783, p. 72; B. Orsini, Guida di Perugia, Perugia 1784, p. 196; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Firenze 1822, II, p. 227; M. Missirini, Mem ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] affreschi del chiostro grande di S. Maria Novella a Firenze, con la storia di S. Domenico che resuscita il cardinal Orsini, opera non citata nel catalogo del Borghini ma già segnalata dal Venturi (1933) e più recentemente confermatagli insieme con il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] : sono di questo periodo il ritratto dello storico Carlo Sigonio (Modena, Museo civico), il Ritratto del cosiddetto senatore Orsini (Bordeaux, Musée des Beaux-Arts), quello di Alfonso Lorenzo Strozzi (in coll. privata), firmato e datato 1579, la ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...