CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] (scritta da Leonardo Botta cremonese), in Arch. stor. per le prov. napoletane, XIV(1894), p. 734; C. De Cupis, Regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 430; L. Fumi, R. Arch. di Stato in Lucca: Regesti, IV, Lucca 1907, ad Indicem (sub voce Avello ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca Vittorio Emanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la [...] seguirono, col suo vero nome, le Odi tiberine (1879) e le Nuove odi tiberine (1885); poi, sotto il nome di Giulio Orsini, il volume Fra terra ed astri (1903), che precorre in certo senso la lirica crepuscolare, e che suscitò grande scalpore, essendo ...
Leggi Tutto
Signore di Viterbo (m. 1328). Eletto dal popolo difensore di Viterbo (1318), nel 1325 ottenne l'effettiva signoria della città. Alleato ai Prefetti di Vico, parteggiò per Ludovico il Bavaro, che accolse [...] a Viterbo. Venuto meno il potere dell'imperatore e tradito dagli alleati, fu assalito dal card. G. G. Orsini e, spodestato da una rivolta popolare, fu ucciso. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] fu tenuta a battesimo da Pio V e da Girolama Orsini, rappresentati rispettivamente dal vescovo Ferrante Farnese e da Caterina De Nobili Sforza.
Nel 1577, a trentanove anni di età, Maria di Portogallo morì, lasciando orfana la F., insieme con i suoi ...
Leggi Tutto
Eletto capitano del popolo a Roma (nov. 1312), circondatosi di un consiglio di boni viri, combatté i nobili, nel nome dell'imperatore, occupando le loro fortezze e assoggettando Velletri; sebbene riconfermato [...] da Clemente V il 13 febbr. 1313, fu deposto nello stesso mese da una rivolta che portò al potere gli Orsini e i Colonna. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] non gli pareva "che le cose siano da tenerse per cossi desperate, como pare che messer Marino dica". L'accordo con l'Orsini fu raggiunto in effetti di lì a poco e la posizione napoletana sembrò migliorare. Restava ancora di far leva sul dissidio del ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] che se ne occupò il papa stesso. Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Secondo la relazione di Lorenzo Priuli (1586), Peretti era il favorito del pontefice, che lo affidò alle cure di «persona ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] ott. 1334 fu nominato da Roberto d'Angiò suo vicario nell'Urbe, insieme con Napoleone Orsini; venne quindi confermato in questa carica dal 1º maggio 1335 insieme con Riccardo Fortebracci. Nell'agosto 1341 risulta senatore di Roma. In tale veste, ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo III (Napoli 1377 - ivi 1414). Successe al padre, assassinato a Buda (1386), sotto la reggenza della madre, Margherita di Durazzo. Nel 1399 riuscì a battere Luigi II d'Angiò, che aveva occupato [...] . Una volta ottenuto l'appoggio dei baroni grazie al matrimonio con Maria d'Enghien, vedova di Raimondo del Balzo Orsini, principe di Taranto, si proclamò protettore di Roma (1404), e l'occupò militarmente (1408), estendendo poi l'occupazione al ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] l'Ammannati e poi Domenico Fontana, su incarico del card. Alessandro de' Medici, divenuto dopo la morte di Paolo Giordano Orsini (1585) tutore del giovane figli o Virginio, ristrutturò la chiesa romana dei Ss. Quirico e Giulitta.
Qui elaborò un ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...