CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] difetti il C. cercò di evitare nei due melodrammi (da lui chiamati melotragedie), che pubblicò a Milano nel 1842 (Nepomuceno Orsini ed Osmia). Lodarono parcamente questi lavori il Pellico, il Paravia, il Marenco e il Maffei (tutti amici del C.) e ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] al "padre Molza".
Nel giugno 1541 il L. fu inviato a Venezia per collocare presso la Serenissima il conte Nicola Orsini di Pitigliano, come si rileva da una lettera di P. Giovio del 26 giugno 1541, indirizzata probabilmente al patrizio veneziano ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] e le aspirazioni della maggior parte dei cattolici, preoccupati per l'indipendenza del pontefice. Iniziò allora, con Daniele Orsini, Luigi Alberti, Epifanio Geri ed altri, la pubblicazione di un quotidiano cattolico federalista, Firenze (1863-64), e ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ), pp. 229-40; V. Cian, Un decennio della vita di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P. de Nolhac, La bibliothèque de F.Orsini, Paris 1887, pp. 104, 126, 309, 326, 392;Id., Erasme et l'Italie, ibid. 1888, pp. 67, 77; A. Lefranc, Histoire du Collège de ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] p. 66; G. Ricca Salerno, Storia delle dottrine finanz. in Italia, a cura di S. Guccione, Padova1960, p. 109; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte medicea..., Firenze 1961, pp. 173, 175; N. Sutherland, The french segretaries of state in the age of ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] ). Altri versi del C. sono nei codici Vat. lat. 5383 (a f. 60v il solito epigramma per il ritorno dei Colonna e degli Orsini; a f. 123-130v un'ecloga, inc. "Pastorem pastor", che d'altronde sta anche a ff. 120-122vcon l'attribuzione a Pietro Corsi ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] , a Napoli nel 1694. Questa silloge, dedicata "all'eminentissimo e reverendissimo principe il signor cardinal F. Vincenzo Maria Orsini", si differenzia dalla prima raccolta, oltre che per il numero delle poesie, per un piùrigido ordinamento di esse ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] la luce il Trattato di amore dedicato alla "Eccellente Segnora Faustina Carrafa" contessa di Pacentro, moglie di Raimondo Orsini. Secondo il D. quattro sono le cause che determinano l'amore: formale, materiale, efficiente e finale. Significativo è ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad Ind. Sulla missione ad Ancona nel 1849: A. M. Ghisalberti, Orsini minore, Roma 1955, ad Ind. Sulsuo ruolo nel '48 veneziano: P. Ginsborg, D. Manin e la rivol. venez. del 1848-49 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in Reden Cristoforo Landinos, a cura di M. Lentzen, München 1974, pp. 65-76); l'orazione in morte di Giordano Orsini, del 1483 (pubblicata nello stesso anno a Firenze per Niccolò della Magna); una orazione del 1485 rivolta alla Repubblica fiorentina ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...