BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] di svolgere opera di mediazione.
Per uso e informazione di Urbano VI che non aveva partecipato al conclave, il B., l'Orsini e il Corsini stesero nel corso del mese di luglio una relazione sulle vicende della sua elezione. Si tratta di una delle ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] ulteriormente con l’avvicinamento al duca di Bracciano Alessandro Orsini, nominato da Paolo V cardinale nel 1615. Persico contatto con le famiglie più potenti e munifiche di Roma, come gli Orsini e i Barberini, e anche se la sua opera precede di ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] del F. Niccolò Colonna era morto. Il F. si incontrò con il fratello di questo, Giovanni, e con il condottiero Paolo Orsini, il "vero signore di Ronia", come lo definisce Dietrich da Niem, il 28 agosto successivo, così che poté presentare a Luigi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] s.; per le diverse ipotesi cfr. E. Lee, Sixtus IV, pp. 29-30). Favorevoli a della Rovere furono i cardinali Latino Orsini, Rodrigo Borja e Francesco Gonzaga, che furono in seguito ben compensati per il loro appoggio, e anche gli Sforza, i Medici ed ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papa Niccolò III - e un dominus Angelo Malaspina, cittadino romano del rione Trastevere, che in un ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] ad Anagni dove si era trasferita la Curia, e riuscì ad ottenere un intervento in suo favore del cardinale Giovanni Gaetano Orsini. Alessandro IV infatti gli concesse l'assoluzione dopo un'inchiesta condotta dal cardinale Ugo di S. Sabina. Dopo il suo ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] elevata statura morale, l’11 settembre 1452 fu trasferito dal papa Niccolò V – in seguito alla rinuncia del cardinale Latino Orsini – a Urbino, ove rimase fino al 1463.
Per ciò che concerne l’attività di Percibelli nelle due diocesi meridionali, la ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] , Die Kardinäle Jakob und Peter Colonna,Paderborn 1914, pp. 22 ss., 46, 71, 225, 268; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria,XLVI (1922), pp. 271-372; A. Frugoni, Celestiniana, Roma 1953, pp. 89 ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] D. lo raggiunse partendo da Roma il 6 dicembre. Nel corso del viaggio, insieme col card. L. Pucci, fu catturato da Mario Orsini, che, tuttavia, lasciò liberi i prelati dopo ventiquattro ore. Nel 1528 restò col papa in Orvieto, e, nel settembre, fu da ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] e da questo detenuto almeno fino al 23 genn. 1486, quando il papa stesso intervenne presso il cardinale B. Orsini per ottenerne il rilascio.
Nel frattempo il F., già vicario generale della diocesi di Fréjus per conto del fratello Urbano, il 14 ott ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...