FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] spontanea rinuncia fatta nelle mani del vescovo di Arras (già di Spoleto) Gerardo Pigalotti e del cardinale Matteo Rosso Orsini.
Lo stesso pontefice, con bolla del 26 dello stesso mese, nel confermare le dimissioni del vescovo motivate da ragioni ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] di Nocera, G. fu fatto arrestare dal papa con l'accusa di avere partecipato a una congiura rivelata dal cardinale Tommaso Orsini di Manoppello. Con lui furono incarcerati anche i cardinali Ludovico da Venezia e Bartolomeo di Cogorno, i quali, già nel ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] . Il 4 febbraio 1331 ebbe da Giovanni XXII l'incarico di concedere in commenda il monastero di S. Giovanni in Monte a Matteo Orsini, cardinale del titolo dei SS. Giovanni e Paolo; e il 20 giugno successivo, a lui e al vescovo di Cesena, il papa diede ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] personalmente alla guerra contro Assisi e avrebbe lasciato l'incarico di governatore all'inizio del 1444, sostituito da Marino Orsini, giunto a Perugia il 22 marzo dello stesso anno. Il Pellini, invece, ne registra la permanenza nella città umbra ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] Poliziano, a Nica. Stampò a Milano il Lessico di Suida (1499) e postillò un lessico greco-latino della biblioteca di Fulvio Orsini e altri due lessici, uno del monastero degli Angeli di Firenze e uno dell'eremo di Camaldoli. Tuttavia la sua opera più ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] una sua lettera a Galileo Galilei, che a sua volta parla dell'accademia del D. nella corrispondenza con Virginio Orsini.
Nel 1607 fu assunto al grado presbiteriale con il titolo dei Ss. Pietro e Marcellino: affittò allora il palazzo Ferratini ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] per intraprendere, in quella università, lo studio della filosofia e della teologia. Divenne nel 1426 segretario del cardinale Giordano Orsini e, dotto umanista, si interessò dei codici dei classici antichi; scoprì tra l'altro (nel 1425 a Colonia) un ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Ancona e nominato referendario apostolico.
La parentela con Paolo III, per via del matrimonio di Gian Giacomo con Marzia Orsini, cognata di Pierluigi Farnese, rafforzò la posizione di Giovan Angelo in curia. Nel 1544 fu nominato al seggio episcopale ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fama. Importanza maggiore ebbe Giovanni Battista (1656-1736) che intraprese la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di Cesena, e che divenne a sua volta vescovo di Sarsina, arcivescovo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] di tenere nella chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, alla presenza del doge e del Senato, il discorso funebre per Niccolò Orsini, principe di Nola e condottiero degli eserciti veneti; nel 1511 lo invitò a recitare l'orazione funebre in onore di Luigi ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...