FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] Baroni galantuomini e contadini nell'età moderna, Bari 1982, pp. 29, 52; F. Patroni Griffi, Notizie inedite sul palazzo di Orso Orsini e il giardino della Duchesca, in Napoli nobilissima, XXIII (1984), 3-4, p. 135; M. Del Treppo, Ilre e il banchiere ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] a Milano. Storia arte istituzioni, a cura di N. Raponi - A. Scotti Tosini, II, Milano 2005, pp. 381-385; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale 1861-1922, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, VII, Napoli 2009, ad nomen. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] posizione del duca era piuttosto fragile, come fu rivelato dalla ribellione dei suoi luogotenenti (Vitellozzo Vitelli, Oliverotto Euffreducci, Paolo Orsini) nel settembre. In coincidenza con questa crisi, dal 5 ott. 1502 al 21 genn. 1503 il M. svolse ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] manifestazioni di fede, interviene immediatamente presso il papa in difesa dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo Orsini, che pure testimoniano la vasta risonanza che andavano acquistando le istanze riformatrici. In una lettera del '36 a ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] legatione habita.
Si doveva cercare di raggiungere un accordo fra il re Ferdinando e il principe di Taranto, Gian Antonio Orsini Del Balzo, che i Veneziani erano sospettati di favorire anche militarmente. Nell'orazione il G. offrì invece proprio al ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] un gruppo di intelligenti esponenti della "carriera": De Martino, Attolico, Medici del Vascello, Aldrovandi Marescotti, Orsini Baroni, Cerruti, Galli, Arlotta, Guariglia, Lojacono, Paulucci de Calboli, Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominava di fatto ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] durante il suo lungo soggiorno in quella canonica.
Sempre a Lione, il 13 maggio 1250, il cardinale Giovanni Gaetano Orsini lesse in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che il grande studioso inglese e vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] La Tour d'Auvergne, che costrinsero Lorenzo ad affidargli, non senza l'aiuto vigile della madre Alfonsina Orsini, la responsabilità della politica cittadina. Il sistema di governo privilegiava, entro una cornice formalmente repubblicana, una politica ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] tentato di aggredirlo fisicamente (e il F. fu costretto a separarsi da Garibaldi e ad aggregarsi a V. G. Orsini nella digressione su Corleone), avviò una vera opera di demolizione morale della sua figura, presentandolo sulla stampa come colui che ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] privilegiato nel centro Italia. Il 12 ott. 1481, in visita presso il Montefeltro, il G. avvertiva i Senesi che Nicola Orsini, irritato per la nomina del signore di Pesaro a capitano generale dei Fiorentini, si sarebbe a sua volta "racconcio co ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...