NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] della chiesa delle clarisse (firmato e datato 1647), un Crocifisso per la cattedrale e diverse opere per il monastero delle orsoline. Bruciò nell’incendio dell’Archivio di Alcalà del 1939 la grande tela con il Pranzo miracoloso di s. Diego (firmata ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] serie di gaffes, di cui il M. si rese protagonista, come il comportamento «da minchione» mantenuto nel conflitto con le orsoline (ibid., c. 49), o il mancato rispetto dell’etichetta in cui incorse quando si recò ingenuamente a visitare per primo il ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] . Mantenne ottimi rapporti col clero regolare della provincia, sia maschile sia femminile (una sorella divenne superiora delle orsoline di Gorizia); lo colpi pertanto dolorosamente la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773, con la conseguente ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] Roma 1687) la Österreichische Nationalbibliothek (Leopoldina, Hs.16584) custodisce le sole parti vocali, per un’esecuzione data dalle Orsoline a Vienna (1690).
I testi del Petrucci recano la dicitura «componimento per musica», sono in un’unica parte ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] Aloysius Bartoly sotto la direzione dell'A., si trova ancora nel castello stesso. Altra opera dell'A. è la chiesa delle orsoline a Colonia (1709-12), con grandiosa facciata fiancheggiata da due torri, e notevole interno. Sembra inoltre che l'A. abbia ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] esse appaiono citate); musica sacra composta per varie solennità (manoscritta); Divote Canzonette composte in molta parte per le orsoline di Vienna (manoscritte). Varie lettere manoscritte erano in possesso (fine del XVIII sec.) dell'abate Orazio ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] Vincenzo Lancetti ricorda la trasformazione «a locali per li orfani» dei monasteri soppressi di S. Giovanni Nuovo e delle Orsoline.
Nel biennio 1785-86 Rodi seguì i lavori di trasformazione, su progetto di Piermarini, del monastero di S. Benedetto ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] su argomenti agiografici, storici, apologetici, pedagogici e devozionali. A Pianello risiedeva anche una piccola comunità di orsoline che accoglieva alcune orfanelle. Dissolta qualche diffidenza iniziale, il G. ne divenne il direttore spirituale ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dei cappuccini, dei riformati di S. Francesco e dei carmelitani scalzi. Lasciò invece solo due botti "di vino buono" alle orsoline di S. Angela Merici di cui consacrò l'oratorio nel 1681, come testimonia la lapide.
Il 13 luglio 1682 fu eletto ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] da Tolentino, la cui decorazione plastica deve essere opera di V. Pacetti; inoltre gli viene attribuita la chiesa delle orsoline (1779). Il C. fu occupato anche in costruzioni provvisorie, come la "macchina" davanti alla Confraternita di S. Marcello ...
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orsolina
s. f. – Religiosa appartenente a una delle varie congregazioni che, con abiti e costumi diversi, seguono, in tutto o in parte, le regole della Compagnia delle dimesse di s. Orsola, fondata a Brescia nel 1535 da s. Angela Merici per...