Architetto (Nancy 1728 - Parigi 1794). Allievo di J.-F. Blondel, si attenne a un classicismo non scevro di influssi palladiani. Opere principali: a Nancy, per Stanislao Leszczyński, il palazzo del Governo [...] (1756 circa), la porta Stanislao e la porta S. Caterina (1762); il convento e la chiesa delle Orsoline (poi Liceo) a Versailles (1762-72); la chiesa dei Carmelitani a Saint-Denis; l'Intendenza e l'Hôtel des premiers architectes a Versailles (1780). ...
Leggi Tutto
CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] intravederne i primi interventi nei dipinti del padre solo dopo l'anno 1615.
Intorno al 1620 la C. entrò nel convento delle orsoline di Bianzé, dove rimase fino al 15 apr. 1625, data di fondazione (Negri, 1896, p. 116) di un nuovo convento di monache ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] di vita seguito dalle sorelle Maddalena ed Elisabetta Girelli di Brescia, che avevano ripreso la regola originaria delle orsoline al secolo. La fondazione effettiva del pio sodalizio avvenne il 25 novembre 1917; sentendosi ormai una religiosa, la ...
Leggi Tutto
Regista italiano (n. Roma 1932). Nel 1960 si trasferì a Stoccolma, per lavorare al Marionetteatern di Michael Meschke; influenzato dal lavoro sulle macchine cinetiche dello scultore Harry Kramer e dalle [...] sola, 1962; Spettacolo di tre pezzi, 1964). Nel 1964 aprì il primo teatro club sperimentale italiano in una ex stalla, chiamandolo Orsoline 15 e invitando a collaborare al suo "teatro di visione" artisti come A. Perilli e G. Novelli. La sua vocazione ...
Leggi Tutto
CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] di S. Maria delle Grazie, segnalandosi per zelo e pietà. Fu confessore straordinario dei seminaristi e direttore spirituale delle suore orsoline. Nel 1836, durante l'epidemia, si adoperò a favore dei colerosi.
Nel 1838 fu ascritto tra i canonici del ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] , si ricordano le operette per l'infanzia Le gioie della carità, vaudeville rappresentato nel 1886 nel teatrino del collegio delle orsoline di Parma e rieseguito col nuovo titolo Il cuore dei fanciulli il 16 giugno 1912 al Politeama Reinach di Parma ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jean-François (in Italia Giovan Francesco Cortese)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Figlio del mediocre pittore Jean-Pierre, nacque probabilmente a Saint-Hippolyte in Borgogna intorno al [...] Capolecase", oggi non rintracciabili. Il Salvagnini (1937, p. 83) riporta la notizia, desumendola da documenti dell'Archivio delle orsoline di Friburgo, che il C. accompagnò, nel 1655, il fratello Jacques nel viaggio a Friburgo, dove andava a trovare ...
Leggi Tutto
Architetto (Graz 1656 - Vienna 1723). Dette inizio alla prima generazione di architetti tedeschi, dalla quale fu fondata una vera e propria scuola nazionale nel contesto del barocco europeo, ma gli mancò [...] (1693-1709), e costruì in questa città le chiese della Trinità (1694-1702), dell'ospedale di San Giovanni (1699), delle Orsoline (1705) e la Collegiata (1696-1707). A Vienna, tra l'altro, iniziò il palazzo imperiale di Schönbrunn, costruì i palazzi ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] quindi l’infanzia a Sesto Calende, dove dapprima frequentò la scuola materna presso il locale istituto retto dalle suore orsoline e quindi le scuole elementari. Si iscrisse di seguito all’istituto tecnico del collegio De Filippi di Arona, a ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] "vivendosi per così dire vita religiosa in abiti secolari", senza specificare tuttavia se si trattasse di educandati tenuti da orsoline o dimesse, presenti a Brescia in quegli anni, oppure di altre istituzioni che erano private e laiche, come quella ...
Leggi Tutto
orsolina
s. f. – Religiosa appartenente a una delle varie congregazioni che, con abiti e costumi diversi, seguono, in tutto o in parte, le regole della Compagnia delle dimesse di s. Orsola, fondata a Brescia nel 1535 da s. Angela Merici per...