ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] apparati furono progettati dal pittore e architetto ducale Francesco Geffels. La salma fu tumulata nella chiesa del convento delle orsoline.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 212-213, 335 bis, 543; Mss., 110: Documenti ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] accettò comunque di accompagnare la principessa Maria Antonia di Borbone nel viaggio dal collegio delle signore orsoline di Parma al monastero delle orsoline di Roma. Ritornata a Parma, visse i suoi ultimi anni nella pressoché totale cecità.
La D ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] santo loro protettore. Probabilmente al 1734, anno di rinnovamento della cappella, risale Il martirio di s. Orsola per il convento delle orsoline; del 1737 sono i lavori di restauro degli affreschi in S. Francesco. Porta la data 1739 la tela con i SS ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] Gru, anch'egli allievo di Maccari (Dalla Rosa, 1803-04, p. 357), palazzo Sivetti, già Allegri, ora delle suore orsoline, il cui impianto generale viene attribuito al Canella (Marini, 1988).
Delle tre camere, "dipinte d'architettura", rimane soltanto ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] . Mantenne ottimi rapporti col clero regolare della provincia, sia maschile sia femminile (una sorella divenne superiora delle orsoline di Gorizia); lo colpi pertanto dolorosamente la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773, con la conseguente ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] Roma 1687) la Österreichische Nationalbibliothek (Leopoldina, Hs.16584) custodisce le sole parti vocali, per un’esecuzione data dalle Orsoline a Vienna (1690).
I testi del Petrucci recano la dicitura «componimento per musica», sono in un’unica parte ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] Aloysius Bartoly sotto la direzione dell'A., si trova ancora nel castello stesso. Altra opera dell'A. è la chiesa delle orsoline a Colonia (1709-12), con grandiosa facciata fiancheggiata da due torri, e notevole interno. Sembra inoltre che l'A. abbia ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] esse appaiono citate); musica sacra composta per varie solennità (manoscritta); Divote Canzonette composte in molta parte per le orsoline di Vienna (manoscritte). Varie lettere manoscritte erano in possesso (fine del XVIII sec.) dell'abate Orazio ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] su argomenti agiografici, storici, apologetici, pedagogici e devozionali. A Pianello risiedeva anche una piccola comunità di orsoline che accoglieva alcune orfanelle. Dissolta qualche diffidenza iniziale, il G. ne divenne il direttore spirituale ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dei cappuccini, dei riformati di S. Francesco e dei carmelitani scalzi. Lasciò invece solo due botti "di vino buono" alle orsoline di S. Angela Merici di cui consacrò l'oratorio nel 1681, come testimonia la lapide.
Il 13 luglio 1682 fu eletto ...
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orsolina
s. f. – Religiosa appartenente a una delle varie congregazioni che, con abiti e costumi diversi, seguono, in tutto o in parte, le regole della Compagnia delle dimesse di s. Orsola, fondata a Brescia nel 1535 da s. Angela Merici per...