MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Queste ultime sono specialmente localizzate nella zona oltre il Po, di recente bonifica. Sono poi diffuse varie colture minori: patate, ortaggi e frutta. Fiorente è l'allevamento del bestiame, specie dei bovini (200.000 capi; equini 30.000; suini 90 ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] i cereali (soprattutto grano), sono rappresentati dai vini (larga rinomanza hanno quelli di Arganda), dagli olî, canapa, ortaggi e frutta (nella zona prossima a Madrid). L' allevamento segna la solita prevalenza del bestiame minuto (pecore, pochì ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] quella di 190,4, ch'è divenuta oggi di 204. Le colture più diffuse sono quelle dei cereali, degli alberi da frutta, della vite, degli ortaggi; esse coprono con i prati il 58,5% del suolo produttivo, mentre il 34,2% è occupato da foreste e il 2,6% da ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] dopo la guerra annibalica, che vide la decadenza rapida della granicoltura, sostituita dalla coltura dell'olivo, della vite e degli ortaggi e dal pascolo: il grano veniva coltivato solo per l'uso domestico o poco più, e nel libro prevalgono quindi i ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] . Allo stesso modo vennero detassati i prodotti più facilmente smerciabili sui mercati cittadini, come il grano duro, il riso e gli ortaggi (v. Fossier, 1982-1983; tr. it., vol. I, pp. 232-234).
In un certo senso, potremmo dire che nell'Islam di ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] nei costumi e nelle danze. Inoltre, sono sempre stati favoriti nei rapporti pacifici di scambio dei beni, carne contro ortaggi, sempre a netto beneficio della prima che comportava un più elevato potere d’acquisto.
Il deterioramento dei rapporti fra ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] dei terreni più fertili, spesso valorizzati con audaci opere di terrazzamento. Cereali, olio d'oliva, vino, frutta e ortaggi continuano a essere i maggiori prodotti di questa agricoltura a forte intensità di lavoro. Tuttavia, anche l'immagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] ’industria conserviera fu Francesco Cirio (1836-1900). Di origini assai modeste, dopo essersi dedicato al commercio ambulante di ortaggi per conto di alcuni grossisti, si avventurò in una piccola attività di esportazione verso la Francia, e ne ricavò ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'agricoltura
Francesca Bray
L'agricoltura
Nel periodo compreso tra le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) le regioni settentrionali della Cina formavano [...] e di crescente benessere; le aziende risicole locali rifornivano le città non soltanto di cereali, ma anche di seta, pesce, ortaggi, vino, formaggio di soia e di altri prodotti domestici.
Le 'Rivoluzioni verdi', l'agricoltura e lo Stato
A proposito ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] è la cosiddetta 'nutriceutica', termine con cui si designano: (a) l'introduzione, per esempio in frutta e ortaggi da consumo fresco oppure liofilizzato, di geni codificanti sostanze terapeutiche quali vitamine, micronutrienti, farmaci contro malattie ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; i. di campo (o campagnola, tosc. i....