RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] ; G. Pellegrini, L’umanista B. R. e le sue opere storiche, Livorno 1921, pp. 1-72; F. Gilbert, B. R. e gli OrtiOricellari. Studio sull’origine del pensiero politico moderno, in Id., Machiavelli e il suo tempo, Bologna 1977, pp. 15-65; F.W. Kent, The ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] esercizio, la questione è se, dall’invito che aveva ricevuto dai suoi giovani amici ed estimatori a ragionare negli OrtiOricellari intorno alla sua ‘scienza’, M. avesse tratto l’occasione di riordinare le ‘carte’ messe insieme, non solo negli anni ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] ) del cod. T, diffonde la conoscenza e una certa interpretazione dell'opera dantesca a Firenze nel 1513, nella cerchia degli OrtiOricellari, poi a Roma, nel secondo e terzo decennio del secolo, e ne pubblica nel 1529 una sua traduzione. Problematica ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] . Nei primi mesi di quell’anno – grazie a Lorenzo Strozzi e alle intercessioni degli amici frequentatori delle riunioni degli OrtiOricellari – M. era stato introdotto a Palazzo Medici, dove era figura di riferimento (morto il giovane Lorenzo, duca ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] . Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a Parigi in fuga da Firenze in seguito alla fallita congiura antimedicea degli OrtiOricellari, dopo aver fatto tappa, anch'egli, a Venezia. È ben possibile che del cenacolo accademico degli ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] ed epicurei. Di qui la passione repubblicana e innovatrice propria di M. che infiammerà tanto i giovani degli OrtiOricellari, ben altra rispetto al pessimistico moderatismo politico di Alberti.
Tutto quanto finora detto ci porta a escludere una ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] sono stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515, Lettere, p. 351).
Gli OrtiOricellari (1516-19). Nel 1516 o 1517, M. si avvicinò a Zanobi Buondelmonti (→) e al gruppo di giovani letterati che si riuniva nei ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] testo: proprio nell’esordio del primo libro si ha la commossa rievocazione della figura di Cosimo Rucellai – animatore degli OrtiOricellari negli anni in cui li frequentò M. –, il quale morì il 2 novembre 1519. Questo significa che sicuramente quell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] migliorare la tradizione dei Consigli di giustizia sforzeschi.
Tre anni dopo, nella Firenze di Niccolò Machiavelli e degli Ortioricellari, in crisi profonda, tra l'altro, nell’amministrazione della giustizia, si ruppe con la tradizione comunale per ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] politici, a questo gruppo di aristocratici eterodossi e fin de race. Prudentemente egli sembra collocare l'esperienza degli OrtiOricellari in un lontano e misterioso passato, quasi ai limiti dell'infanzia, riducendola nei termini di una formazione ...
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oricellario
oricellàrio agg. [dal nome del capostipite della famiglia Rucellai, Alamanno (sec. 13°), detto Oricellario perché aveva scoperto una tintura per i pannilani ottenuta mediante la macerazione dell’oricello]. – Orti o., i giardini...
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....