CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] .
1810. Milano: progetti per porta Nuova: arco a tre fornici; ponte coperto ispirato al Theseion, collegato ad un ortobotanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori delle mura (ma gli fu preferito il progetto ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Roma 2008, pp. 141-143; L. Erba, I palazzi del sapere a Pavia dal XIV al XVIII secolo. L’Università, i Collegi, l’Ortobotanico, ibid., pp. 150-153, 155, 157; M. Tabarrini, Il progetto di Paolo Posi per il giardino di palazzo Colonna nei disegni di G ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] ) il coro ampliato e l'altar maggiore del duomo di Schio, la chiesa arcipretale di Abano e l'ex casa del botanico nell'Ortobotanico di Padova (Motterle). Nel 1784 il C. pubblicava in Padova, presso l'editore Penada, il suo Nuovo metodo per disegnare ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] frequentato dall'E.; il medico di Bamberga, infatti, archiatra pontificio, lettore di anatomia alla Sapienza, direttore dell'ortobotanico, socio e cancelliere della Accademia dei Lincei, fu scienziato e umanista e coltivò amichevoli rapporti con gli ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , uno del 1846 e altri due databili al 1849 (tutti a Caserta, palazzo reale); La veduta dell'Ortobotanico di Palermo (tempera, Napoli, procura della Repubblica); Equipaggio reale (Napoli, prefettura); La quercia gigante (Bari, Pinacoteca provinciale ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , tesi di laurea, Univ. di Padova, istituto di storia dell'arte med. e moderna, a. a. 1979-80; M. Azzi Visentini, L'ortobotanico di Padova e il giardino del Rinascimento, Milano 1984, pp. 133, 237, 239 s.; P. Mometto, La vita in villa, in Storia ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] , pur molto ammirati, e allontanandosi dal suo maestro Zerbi. Tra i suoi allievi ebbe il Buonafede, fondatore dell'ortobotanico padovano, il più antico d'Europa. In concorrenza col Pomponazzi, nel 1506 successe a Gerolamo Fracanzano come lettore di ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] fu chiamato per il talento di disegnatore a un'impresa della quale era destinato a divenire protagonista. L'ostensore dell'ortobotanico dell'Università e dell'Istituto delle scienze, F. Bassi, scelse infatti di celebrare i più illustri scrittori di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] busto eseguito da G. Romagnoli (1914); e poi il palazzo del Credito romagnolo, in via Rizzoli; l'edificio dell'istituto dell'ortobotanico (1916); ammodernamenti di case in via Rizzoli e via Orefici; villino in viale XII Giugno, n. 14, di "raffinato ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Prato della Valle, datato 1824-25.
Lo J. prevedeva una vera e propria città degli studi in relazione con l'ortobotanico, la basilica del Santo, l'ospedale nuovo. La vicenda lo vide scontrarsi con il conservatorismo burocratico e accademico, scontro ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....