(VIII, p. 2).
Istituti di cultura (p. 3). - L'università comprende le facoltà di teologia, diritto, scienze, filosofia e lettere, medicina, farmacia, medicina veterinaria. Vi sono inoltre varie scuole [...] dell'aeronautica.
Vanno ricordati il museo etnografico e d'arte popolare, il museo di storia naturale (1834), l'ortobotanico e il museo della commissione per i monumenti storici (fondata nel 1892; pubblica un Buletinul).
L'Accademia romena ...
Leggi Tutto
Genere di Conifere della famiglia Pinacee, tribù Araucariee, comprendente 20 specie di alberi molto ornamentali, originarî dell'Oceania e dell'America meridionale e precisamente: 9 specie della N. Caledonia, [...] aspetto caratteristico.
L'A. Bidwillii Hook. dell'Australia tollera meno il freddo, ma in clima come quello di Pisa (OrtoBotanico) prospera bene; invece A. brasiliana Rich. del Brasile, A. Cunninghamii Sweet dell'Australia, A. excelsa R. Br. dell'Is ...
Leggi Tutto
Medico e scienziato, nato il 31 dicembre 1668 a Voorhout presso Leida, morto a Leida il 23 settembre 1738. Studiò dapprima teologia, ma per un suo giudizio su Spinoza fu sospettato di opinioni eterodosse, [...] altri campi della sua attività scientifica, meritano di essere ricordati i due Index plantarum (Leida 1710 e 1720) dell'ortobotanico di Leida e gli Elementa chemiae (Parigi 1724), notevolissimi pel suo tempo.
Fatto segno, durante tutta la sua vita ...
Leggi Tutto
GEORGETOWN (A. T., 155-156)
Riccardo Riccardi
Capoluogo della Guiana Britannica. Sorge presso la foce e sulla riva destra del fiume Demerara (navigabile per circa 100 km. a navi che pescano fino a 4 [...] , ecc. Georgetown ha servizî tramviarî, una rete telefonica, illuminazione elettrica e possiede varî edifici pubblici notevoli, un Ortobotanico, un Museo di etnologia e di scienze naturali, un ippodromo. Una linea ferroviaria la unisce con Parica ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli da Francesco, duca di Casoli, il 27 febbraio 1738; morì il 9 gennaio 1795. Entrato al servizio dei Borboni fu inviato come loro rappresentante in Francia (1780), poi in Sicilia come viceré [...] amare dagl'isolani. Si ricordano altresì del tempo della sua reggenza la fondazione dell'Osservatorio astronomico e quella dell'Ortobotanico in Palermo.
Bibl.: Litta, Famiglie celebri italiane, 2ª serie: D'Aquino di Napoli, tav. IV; G. E. Di Blasi ...
Leggi Tutto
REICHENBACH, Heinrich Gottlieb Ludwig
Augusto Béguinot
Botanico e zoologo, nato a Lipsia l'8 febbraio 1793, morto a Dresda il 17 marzo 1879. Dapprima professore a Lipsia, passò nel 1820 a Dresda dove [...] all'Accademia chirurgica e la direzione del Museo di storia naturale e vi fondò l'Ortobotanico.
Fu fecondissimo soprattutto nel campo botanico, dove pubblicò opere sistematiche di fondamentale importanza, corredate da un grande numero di tavole a ...
Leggi Tutto
È la Vitex agnus castus L. arbusto della famiglia delle Verbenacee (detto anche legno casto, albero del pepe, pepe dei monaci, ecc.), alto1-4 m. caratterizzato da foglie opposte, picciolate, digitate, [...] Persia, ed è spesso coltivato anche lungi dal litorale: storico esemplare è quello, di dimensioni addirittura arboree, dell'Ortobotanico di Padova, che rimonta ai primi anni della fondazione di questo, essendo stato piantato attorno al 1550 (v. fig ...
Leggi Tutto
Botanico, nato a Sebenico nel 1800, morto nel 1878 a Padova, nella cui università insegnò dal 1837 sino alla morte. La sua opera capitale è la Flora Dalmatica (3 voll., Lipsia 1842-1852) cui più tardi [...] , 1868-69). Si occupò anche di piante fossili da solo o col suo allievo Abramo Massalongo, della storia dell'Ortobotanico di Padova, rivendicandone la priorità (che gli fu, però, contestata) su tutte le istituzioni consimili in Italia e fuori ...
Leggi Tutto
Botanico, nato a Bologna nel 1714, prefetto dell'ortobotanico di quell'università dal 1760 alla morte, nel 1774. La botanica deve a lui la descrizione d'un genere di Aroidee scoperto in Sicilia dal Boccone, [...] una vivente anche in Italia (Alisma parnassifolium), che erano già acquisite alla scienza col suo nome perché comunicate da lui a botanici contemporanei.
Bibl.: A. Gras, Note sur l'histoire du genre Bassia, in Bull. Soc. Bot. de France, XI (1864), pp ...
Leggi Tutto
Botanico, nato a Novara il 29 dicembre 1772, morto ivi il 1° gennaio 1827. Il B., dapprima professore di agraria a Novara, quindi chiamato ad insegnare la stessa disciplina nell'università di Pavia, passò [...] poi a dirigere l'ortobotanico di Torino nell'anno 1815, dove ebbe la cattedra di botanica.
Autore di una pregiata e ben nota Flora Aconiensis (1808) e di una Flora economica del dipartimento dell'Agogna (1805), lasciò numerose opere di botanica e di ...
Leggi Tutto
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....