DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] e mat. d. Soc. naz. di sc. lett. e arti in Napoli, s. 4, XXII (1955), pp. 102-122; Id., Storia dell'Ortobotanico di Napoli, Napoli 1958; G. Landucci, Darwinismo a Firenze, Firenze 1977, ad Indicem; Enc. Ital., XXIII, pp. 431 s., sub voce Mimercofile ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] studi, prese l'avvio la sua amicizia con Luca Ghini - in questa stessa città lettore di botanica (1544-1554) e fondatore del prestigioso ortobotanico (1547) - e l'amicizia con il discepolo del Ghini, Bartolomeo Maranta. Al Ghini resterà debitore in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di intervenire sul palazzetto di Caprarola e di ampliare gli edifici degli Orti Farnesiani, in cui insediò un importante ortobotanico. L'unica altra sua commissione architettonica di rilievo fu l'edificio di S. Teresa a Caprarola del 1620, di ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] B.,in Biblica, XXVI (1945), pp. 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'ortobotanico: quattro secoli di attività (1545-1945),Padova 1947, pp. I I, 27; P. Paschini, La nomina del patriarca di Aquileia e la repubblica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] campagne militari, nonché da medici, come Antonius Castor, medico del I sec. d.C., che aveva creato un famoso ortobotanico a Roma – che Plinio certamente conosceva. Plinio è piuttosto interessato agli usi delle piante, in particolare in medicina e ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] .
1810. Milano: progetti per porta Nuova: arco a tre fornici; ponte coperto ispirato al Theseion, collegato ad un ortobotanico, scuola, biblioteca, z00 e musei di storia naturale, da realizzare fuori delle mura (ma gli fu preferito il progetto ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] in lui anche interessi per le scienze, dimostrati con la ricca raccolta di piante rare del suo giardino, una specie di ortobotanico e un museo di scienze naturali (ne rimane una descrizione manoscritta nella biblioteca di Montpellier, Ec. de méd., n ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Roma 2008, pp. 141-143; L. Erba, I palazzi del sapere a Pavia dal XIV al XVIII secolo. L’Università, i Collegi, l’Ortobotanico, ibid., pp. 150-153, 155, 157; M. Tabarrini, Il progetto di Paolo Posi per il giardino di palazzo Colonna nei disegni di G ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] del fisico e naturalista Felice Fontana e della collaborazione di G.B. Guatteri, docente universitario e fondatore dell'ortobotanico di Parma, per coltivare questa inclinazione nell'allievo, che in breve fece progressi tali da realizzare un ricco ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] all’università di un’ampia area destinata all’orto. Anche prima della istituzionalizzazione dell’insegnamento della botanica – affidato a Robert Morison nel 1669 – Bobart tiene corsi di botanica. L’ortobotanico di Oxford, che nel 1675 contiene ben ...
Leggi Tutto
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....