HERACLEUM
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Ombrellifere (Linneo, 1737): comprende piante erbacee perenni con fiori piccoli, riuniti in ombrelle compostc, [...] italiana: Heracleum spondylium L., H. alpinum L., piuttosto raro, ed H. austriacum L. rarissimo. Bellissime e ornamentali sono alcune grandi specie del Caucaso, fra cui l'H. Mantegazzianum Somm. et Lev., coltivato anche nel R. OrtoBotanico di Roma. ...
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MAURI, Ernesto
Enrico Carano
Botanico, nato a Roma il 12 gennaio 1791, morto ivi il 13 aprile 1836. Si laureò in medicina e fu allievo, per la botanica, di A. Sebastiani, col quale collaborò alla pubblicazione [...] , parecchie delle quali nuove per la scienza. Nel 1820 succedette al maestro nella cattedra di botanica e provvide al trasferimento dell'Ortobotanico gianicolense, reso celebre sotto G. B. Triunfetti, dalla collina del Gianicolo a Via della Lungara ...
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KNIEP, Hans
Enrico Carano
Botanico, nato a Jena il 3 aprile 1881, morto a Berlino il 17 novembre 1930. Si laureò nel 1904, fu assistente a Lipsia con W. Pfeffer e con F. Oltmanns a Friburgo. Nel 1911, [...] come professore straordinario, insegnò a Strasburgo; nel 1914, nominato ordinario, ottenne la direzione dell'ortobotanico di Würzburg, e nel 1924 passò alla cattedra di fisiologia vegetale di Berlino.
Si occupò della fisiologia degli stimoli, dei ...
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HELDREICH, Theodor Heinrich Hermann, von
Augusto Béguinot
Botanico, nato nel 1822 a Dresda, morto ad Atene nel 1902. Viaggiò molto l'Europa e visitò anche l'Italia: il suo primo lavoro (1843) riguarda [...] sette nuovi generi e di circa 700 specie nuove, che illustrò in parecchie memorie. Fu nominato professore di botanica e direttore dell'Ortobotanico di Atene e dal 1858 diresse il museo di storia naturale di quella città, che arricchì di collezioni ...
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HEER, Oswald
Giselda Serra
Botanico e paleontologo svizzero, nato a Niederutzwyl nel 1809, morto a Losanna nel 1883. Studiò teologia a Halle, poi scienze naturali prendendo la libera docenza a Zurigo, [...] presso la cui Scuola superiore ottenne nel 1836 la cattedra di botanica e di entomologia e la direzione dell'Ortobotanico. Fu uno dei primi a occuparsi in modo speciale della flora terziaria svizzera e di quella delle regioni polari, valendosi per ...
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LICOPOLI, Gaetano
Oreste Mattirolo
Botanico, nato in Acquaro (frazione di Cosoleto in Calabria) il 3 agosto 1833, morto a Napoli il 7 agosto 1897. Professore di storia naturale nel liceo di Reggio (1858), [...] Gasparrini, del quale, dopo laureato in medicina, divenne coadiutore (1863). Rimasto poi sempre nell'ortobotanico di Napoli, vi insegnò botanica, mentre occupava la cattedra di scienze nel liceo Vittorio Emanuele. Lasciò molte pubblicazioni in tutti ...
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SANGUINETTI, Pietro
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Roma nel marzo 1802, ivi morto il 25 luglio 1869; studiò farmacia, poi da E. Mauri fu addestrato negli studî botanici. Ottenne nel 1843 la cattedra [...] alla Sapienza, che tenne fino a qualche anno prima della morte; dal 1851 al 1853 ebbe anche la direzione dell'Ortobotanico. Si dedicò allo studio della flora romana, visitando in numerose escursioni il territorio laziale, l'Umbria e il Piceno.
Sue ...
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KÖLREUTER, Joseph Gottlieb
Augusto Béguinot
Botanico, nato a Sulz sul Neckar nel 1733, morto nel 1806 a Karlsruhe dove insegnò storia naturale e fu sopraintendente di quell'ortobotanico dal 1768 al [...] 1786. Fu il primo a sottoporre a ricerca scientifica il fenomeno dell'ibridazione, provocando ibridi su svariate piante (Nicotiana, Verbascum, Matthiola, Dianthus, ecc.) e spesso seguendone lo sviluppo ...
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WINKLER, Hans
Botanico, nato a Oschatz il 23 aprile 1877; è stato professore all'università di Tubinga fino al 1912, poi è passato a quella di Amburgo anche come direttore dell'ortobotanico. Nel 1903-04 [...] Tomate und Nachtschatten (Berlino 1908); Verbreitung und Ursache der Parthenogenesis in Pflanzen und Tierreiche (Jena 1920); Die Konversion der Gene (ivi 1930). Con W. Ruhland dal 1925 ha iniziato la pubblicazione di Planta, rivista botanica. ...
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GÖPPERT, Heinrich Robert
Stefano Sorrentino
Botanico, nato a Spottau il 25 luglio 1800, e morto a Breslavia il 18 maggio 1884. Si dedicò agli studî botanici laureandosi nel 1825; nel 1827 conseguì la [...] delle piante fossili lasciando numerosi lavori, specialmente quelli sulle Conifere. Diede un grande impulso allo sviluppo dell'ortobotanico di Breslau; al suo nome fu anche dedicato un importante genere di lauracee dell'America tropicale.
Tra ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....