RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] e si cimentò nella descrizione di piante e fiori, nel disegno e nelle incisioni in rame degli esemplari presenti nell’ortobotanico di Padova.
Giustina Renier ebbe il merito di dare per prima in Italia, tra il 1797 e il 1800, le traduzioni integrali ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] della Lagoa de Freitas, dove gli opifici militari ben si conciliarono con la conservazione del pregevole ortobotanico circostante. Compì, inoltre, esplorazioni delle province circostanti alla ricerca di giacimenti di metalli, individuandone uno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] a Napoli nella riforma dell’insegnamento delle scienze, con la creazione di un laboratorio chimico e di un ortobotanico. Analoghe iniziative di modernizzazione dei curricula furono intraprese a Pisa e, nell’Italia settentrionale, a Padova, Torino e ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] e Busti dei quattro figli del marchese Morosini, 1840: ubicazione ignota; Busto di Carlo Linneo, 1843: Modena, ortobotanico); e anche quando lo scultore si dedica a composizioni complesse ricorre a materiali morbidi e dimensioni contenute, come ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] 24, pp. 1-12; A. Gepp, Obituary, in Journal of botany, LXVI (1928), 785, p. 150; Notizie sull’Istituto e sull’ortobotanico della L. Università di Ferrara raccolte dal dott. E. Baroni, Ferrara 1929, ad nomen; E. Padovani, In memoria di C. M., Verona ...
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SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] tramandatosi in ambito erudito è rappresentato dalla sua competenza e passione nella botanica: grande fama ebbe infatti a Milano il suo giardino e ortobotanico, dove raccolse con cura molte specie vegetali anche di provenienza esotica.
Fonti ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] storia della scienza, III (1922), pp. 97-124; I domenicani nell'università di Pisa, Firenze 1922; Un nuovo documento sul primo ortobotanico pisano, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, s. 3, XIV (1923), pp. 177-181; Gli studi medici a ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] rivolta al restauro e all'utilizzazione di due importanti complessi dell'ateneo: cooperò alla ristrutturazione dell'ortobotanico per renderlo sede di parecchi istituti scientifici e promosse l'acquisto e il riadattamento del palazzo Botta ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] all'adiacente monastero di S. Orsola fondato allora da Margherita Gonzaga. Le lapidi andarono così perdute e anche l'ortobotanico cessò di esistere. Soltanto nel 1772 il Monte di pietà poté prendere possesso di quanto restava dell'eredità Donati ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] miglioramento delle dotazioni dei gabinetti di zoologia, chimica, fisica sperimentale, medicina, veterinaria, l'arricchimento dell'Ortobotanico della capitale; nonché il mecenatismo verso le ricerche archeologiche nell'area flegrea e soprattutto a ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....