GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] , che andò via via ampliando e arricchendo di piante anche esotiche, ottenute da Giulio Pontedera, prefetto dell'ortobotanico di Padova, cui si era rivolto tramite Guglielmo Scoto, professore di medicina conosciuto in occasione del soggiorno a ...
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NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] Mattirolo, noto per i suoi studi di biologia della simbiosi, anatomia microscopica e micologia, ordinario di botanica e direttore dell’Istituto e Ortobotanico dell’Università di Torino dal 1900 al 1932. Si laureò in medicina nel 1901 e in scienze ...
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MASSALONGO, Abramo Bartolomeo
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Tregnago, nel Veronese, il 13 maggio 1824 da Bartolomeo e Teresa Milani. Dopo gli studi elementari frequentò il liceo di Verona, [...] a quella di giurisprudenza, che non richiedeva la frequenza. Dalla fine del 1847, insieme con il botanico A. Manganotti, frequentò l’ortobotanico padovano, ove compì le prime osservazioni; in seguito alle vicende politiche del 1848, costretto a ...
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SCARAMELLA, Pierina
Paola Govoni
– Nacque a Parma il 18 febbraio 1906 da Gino e da Paolina Levi, entrambi di cultura ebraica.
Figura interessante della botanica italiana dei decenni centrali del Novecento, [...] e collezionista d’arte, Scaramella si occupò di ambiente anche nella sua evoluzione storica e culturale, come negli scritti sull’ortobotanico di Urbino.
Nel 1939 in seguito all’epurazione, nel 1945 al reintegro e nel 1981 in occasione della pensione ...
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MARTINETTI, Giovanni Battista.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bironico, nel Canton Ticino, il 24 dic. 1764 da Giovanni Antonio e da Lucia Leoni, originaria di Locarno (Chierici Stagni, p. 30), secondo [...] gesuitico di S. Ignazio. Il riassetto del quartiere nordorientale della città prevedeva anche un originale collegamento all’ortobotanico e a quello agrario, anch’essi integrati nelle strutture dedicate alla ricerca scientifica (1804).
Negli stessi ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] (Boletus Friesi), al micologo romano M. Lanzi (Boletus Lanzi), all'amico e collega A. Todaro (Polyporus Todari), direttore dell'ortobotanico di Palermo.
In appendice alle due centurie sui funghi siciliani l'I. aggiunse alcune tavole a colori e in ...
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MONTI, Gaetano Lorenzo
Marta Cavazza
MONTI, Gaetano Lorenzo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1712 da Giuseppe e da Caterina Furolfi.
Il 10 febbraio 1733 conseguì la laurea in filosofia e medicina presso [...] Dal 1740 al 1751 lesse fisica generale e particolare. Dal 1752 sostituì il padre come ostensore dei semplici nell’Ortobotanico e alla sua morte, nel 1760, gli subentrò nella cattedra universitaria di semplici medicinali. Già dal 1729 collaborava con ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] per le gravide e per gli esposti, nella zona a sud del presbiterio della chiesa di S. Domenico e ad ovest del vicolo dell'Ortobotanico (Ibid., ibid., 170, 1-6). I suddetti lavori erano conclusi nel 1847.
A Mantova il C. progettò fra il 1848 e il '50 ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] medica in particolare: Gabriele Falloppio fu uno dei suoi allievi. Al B. si deve l'organizzazione dell'Ortobotanico del Belvedere, uno dei primi e dei più famosi d'Italia, istituito nel 1536 su un isolotto del Po concesso dal duca di Ferrara ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] , sotto la guida di D. Viviani, ordinario della cattedra di storia naturale e direttore dell'ortobotanico del capoluogo ligure.
Preoccupato di perfezionare la sua preparazione pratica in campo medico e di collegare i suoi studi naturalistici ad ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....