MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] . un’ulteriore occasione di scambio di conoscenze ed esperienze. Il francese progettò, all’interno dell’ortobotanico di Palermo, il gymnasium neodorico, considerato la prima architettura «filologicamente» neoclassica in Sicilia; e sono probabilmente ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] ).
Allo stesso anno risalgono gli elaborati - anch'essi conservati presso l'Archivio di Stato di Parma - per l'ortobotanico su strada dei Genovesi (attuale via Farini), ma i numerosi interventi di modifica subiti in seguito dall'edificio rendono ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] a un vero e proprio gruppo di consulenti per l’elaborazione di una riflessione sulla natura (il primo ortobotanico a Bologna nacque nell’arcivescovado), sulla storia sacra e sulle arti figurative diretta all’elaborazione di una nuova spiritualità ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] , in occasione del viaggio a Napoli di J. Faber, ufficialmente per ragioni collegate al suo incarico di semplicista dell'ortobotanico pontificio, ma in realtà per verificare la possibilità di interventi a favore del Campanella secondo il piano di K ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] Loredan, ne aveva a Treviso, a Padova, a Mestre. Nel parco di quest'ultima - accanto ad una ménagerie e ad un ortobotanico - vi era un teatro all'aperto, cosi come un teatrino esisteva e funzionava nel palazzo di Venezia, a testimoniare che l'antica ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] minori del G. vanno menzionate le cappelle Maurizi e Cortesi al Verano, di datazione incerta; l'ingresso dell'ortobotanico nel vicolo Corsini (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato edilizio, prot. 3064/1897); il restauro di parte del pavimento ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] un’altra importante commissione che portò Filippo a Pisa. Dall’agosto 1603 al giugno 1604 è documentato, infatti, nell’Ortobotanico a eseguire disegni sotto la guida del semplicista Francesco Malocchi (Tongiorgi Tomasi, 1980, pp. 519, 525, C.VI. 30 ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] M. lasciò il paese natio solo per brevi viaggi. La successione di A. Todaro sulla cattedra di botanica e nella direzione dell’ortobotanico palermitano, vacanti dal 1856 con la morte di Tineo, gli avrebbe consentito di occuparne provvisoriamente il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] edifici, ridisegnati in parte i giardini, con la valorizzazione di quello inglese, e, per tradizione familiare, ampliato l'ortobotanico con le serre (ospitavano nel 1856 più di 600 specie di piante). Altri importanti interventi si ebbero nel palazzo ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] del suo convento, trovò la morte l’11 gennaio 1822 , pochi giorni dopo essere stato nominato dal re direttore dell’Ortobotanico di Napoli.
Opere:Scrisse oltre 40 opere a stampa di vario argomento, prefazioni a opere altrui, sonetti ecc. Vanno ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....